Candelora

Mentre facevo la processione della Candelora, stasera, riflettevo come questa fosse immagine fedele di noi stessi. Piccole deboli fiammelle di candeline da quattro soldi, prone a scaldarsi troppo, facili a spegnersi, con una luce fioca ed incostante.

Ma è una luce che non brillerebbe se non fosse stata accesa da qualcuno. Se non ci fosse stata una fiamma originaria, passata poi di lumino in lumino fino a rischiarare tutta la navata con il suo sommesso chiarore.

Lo sfarfallio di ciascun fuoco non è così importante, se si è in molti, vicini, a splendere.
Splendere fiocamente, certo. Ma a sufficienza per capire dove si sta andando, e scacciare il buio.

Informazioni su Berlicche

Ufficialmente, un diavolo che dà consigli ai giovani demonietti. Avrai letto anche tu "Le Lettere di Berlicche" di C.S. Lewis, vero? Attenzione, però: i diavoli CREDONO in Dio. E questo in particolare svolazza, un po' su un po' giù, ma complessivamente diretto verso l'alto, verso quel cielo di cui ha nostalgia.

Pubblicato il 2 febbraio 2018 su tra lassù e quaggiù. Aggiungi ai preferiti il collegamento . Lascia un commento.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.