#Menzognoso

Sinceramente speravo di parlare d’altro, quest’oggi, ma quello che ha detto Renzi è così menzognoso (chissà se la Crusca me l’accetta) che una risposta bisogna pur darla.

Mi rifaccio alla notizia ANSA. La prima cosa che leggo mi lascia rotolaperterraridacchiantoso: “Se tre mesi fa ci avessero detto che il Senato avrebbe approvato una legge sulle unioni civili, una cosa che il Paese aspetta da trent’anni, nessuno ci avrebbe creduto“.
Ma davvero? Allora la sicurezza che ostentatava era tutta fasulla? E il fatto che nessuno nel Palazzo dubitasse minimamente che sarebbe passata (sono passati tre mesi soli, signori, se non vi ricordate dovete fare una cura di fosforo) era tutta una bufala? E come sia invece cambiato il clima dopo il family Day qualcuno lo rammenta, invece? Visto che Il nostro Presidente del Consiglio ha problemi anche a ricordare quello che disse nove anni fa, quella dei trent’anni potrebbe essere anche una svista.
E Renzi rammenta questo?
(…) Matteo Renzi, poi, così come già fatto intendere sempre durante la conferenza stampa di fine anno, a la Stampa conferma che non ci sarà voto di fiducia e che anzi – mentre non lo era, per dire, l’abolizione dell’articolo 18 – «il tema è di quelli che tocca la sensibilità dei singoli parlamentari e bisogna tenerne conto: su alcuni punti ci sarà la libertà di coscienza».

E va bene, un po’ di banfo lasciamoglielo. In fondo è vero che “La faccia ce l’ho messa“. Anche se aveva tentato di nasconderla fino all’ultimo: ancora pochi giorni fa il DLL Cirinnà era tutto di iniziativa parlamentare, il governo non c’entrava per niente: “Sarà il parlamento a decidere, con libertà di coscienza“. Certo, per beccarsi il bravo di Obama – che abbiamo capito tutti essere lo sponsor, l’Italia è indipendente ma Renzi no – occorreva qualcosa di più, non bastava essersi comprato affittato assicurato il sostegno NCD, il soccorso verdino è stato alla fine indispensabile. Ma “Con la fiducia ho rischiato l’osso del collo“? Avrebbe messo la fiducia, se non fosse stato certo della sua campagna acquisti? Fate voi.
Ha vinto l’amore: l’amore alla poltrona.

Ma il pezzo più ridolinoso (Crusca, ok?) è il seguente: “Noi andremo in tutte le parrocchie a spiegare le ragioni della riforma“. O bella! Questo era o non era il tizio che spiegava a Bagnasco che non voleva ingerenze della Chiesa – o anche solo di un cittadino italiano facente parte di essa – nello Stato? E mo’ che fa, ingerisce lui? Manda i Carabinieri in chiesa? I funzionari di partito? Impone la velina durante l’omelia? Si ricorda ancora cos’è una parrocchia?

Renzi caro, quel “ci ricorderemo” detto da tutto il popolo del Family Day non era una minaccia, anche se hai scelto di interpretarla come tale. Era una constatazione: hai fatto strame della Costituzione, dei regolamenti, della decenza, ti sei mosso contro il popolo e le nostre convinzioni con la delicatezza di un unno per imporre il tuo volere ad ogni costo, hai mentito e continui a mentire… e tu vorresti che lo dimenticassimo?

Raccoglierai cosa hai seminato: se forse prima avremmo anche potuto crederti, dopo avere toccato con mano quanto valga la tua parola pensi davvero che accetteremo gioiosi ciò che tu cerchi di venderci? Siamo cattolici, non fessi. E, mi dispiace dirlo, il modo con cui hai trattato il paese è stato davvero schifoso.
To’, mi pare che nel dizionario questo termine ci sia, no?

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Informazioni su Berlicche

Ufficialmente, un diavolo che dà consigli ai giovani demonietti. Avrai letto anche tu "Le Lettere di Berlicche" di C.S. Lewis, vero? Attenzione, però: i diavoli CREDONO in Dio. E questo in particolare svolazza, un po' su un po' giù, ma complessivamente diretto verso l'alto, verso quel cielo di cui ha nostalgia.

Pubblicato il 26 febbraio 2016 su diavolerie e cattiverie. Aggiungi ai preferiti il collegamento . 35 commenti.

  1. Tu sai, Mario. Quello che uno fa, non la persona. Questo è il terzo avviso.

  2. Personalmente sono anni che mi sento preso in giro dai politici e dalla politica. Ciò che viene riportato in questo post non fa che confermarmelo.

    Quello che io mi chiedo è se davvero c’è ancora gente che non si accorge che tutto quel carrozzone di politicanti non fa altro che ridersi di tutto e tutti, raggirare e burlarsi di ogni persona che non fa parte della politica.

    C’è davvero qualcuno che crede di essere rappresentato dai politici solo perché questi fanno (tra tante altre leggi ridicole) passare in maniera assurda dei decreti che vanno a vantaggio di certi attivisti? Secondo me gli stessi attivisti gay sanno che i politici italiani (ma non solo italiani) sono dei delinquenti, e non li rispettano ma li tollerano perché fanno il loro gioco. Non so quanto la cosa sia generalizzata, ma so per esperienza personale che ci sono attivisti che si sentono umanamente presi in giro.

  3. Tutto giusto. Ora rimane il problema di scegliere chi votare, perché purtroppo il centrodestra alternativo a renzi oggi come oggi è un’entità senz’anima composto da gente impresentabile. :(

  4. L’ha ribloggato su Luca Zacchi, energia in relazionee ha commentato:
    Menzognoso, ma perchè non essere chiari. Io direi semplicemente bugiardo! Quasi mi dispiace di essermi fidato di lui agli inizi della sua avventura politica. Invece è uno come tanti.

  5. Comunque questa è una legge deleteria e priva di ogni logica non tanto per la parte sulle unioni civili (li almeno una ratio la si può individuare), quanto per la parte relativa alle convivenze che porterà al paradosso che mentre le organizzazioni lgtb continueranno a sbraitare per avere un’equiparazione totale al matrimonio, quest’ultimo sarà sempre più visto dalle coppie etero come un’inutile e dannoso (in termini di bilanciamento tra diritti e doveri) orpello del passato.

  6. secondo me aver tolto l’obbligo di fedeltà reciproca crea un presupposto di discriminazione verso le convivenze dispari, perchè unionandosi a due a due rimane il resto di uno.
    ba

  7. Anche io ci avevo sperato all’inizio. Avevo creduto che Renzi intendesse davvero rottamare le cattive abitudini di una politica decaduta. Invece voleva solo rottamare altre persone per subentrare, lui e i suoi, a comportarsi nello stesso modo e peggio.
    Ma per me la disillusione è iniziata dal momento in cui è andato al governo senza passare per le elezioni, dopo aver perentoriamente dichiarato che non lo avrebbe mai fatto. Appunto uno dei comportamenti che aveva promesso di rottamare, e con l’aggiunta sadica del “Letta stai sereno …” tanto per non farsi mancare nulla. Da quel momento in poi, è stato chiaro (certo non solo a me) che ci si doveva aspettare di tutto.
    Non è solo Obama, Renzi, come in questo caso, applica in tutti i campi (lavoro, scuola, riforme istituzionali, …) indicazioni che gli vengono evidentemente imposte da gruppi di pressione esterni. Questi controllano i media e fanno scomparire in pochi attimi notizie che, fossero circolate a proposito di ministri di Berlusconi, sarebbero state ribattute ossessivamente dagli stessi media per mesi e avrebbero causato girotondi in tutte le piazze d’Italia.
    La questione di fiducia gli consente di fare approvare qualsiasi cosa. E’ stato calcolato (non mi ricordo più dove l’ho letto) che a ogni parlamentare andare a casa adesso invece che alla fine della legislatura significherebbe rimetterci una cifra dell’ordine dei 400.000 Euro. In queste condizioni è chiaro che molti approverebbero di tutto, compresa, forse, la vendita delle proprie madri.
    Speriamo solo che quando avremo l’opportunità di ricordarcene on sia ormai troppo tardi.

  8. Non ho mai creduto che Renzi come fosse cattolico come si proclamava!
    Scusate la sfacciataggine ma io i cattocomunisti li fiuto a lunga distanza e “non mi hanno mai delusa nel deludermi”!
    Su una cosa però sbagliavo, perché pensavo che con la sua apertura al dialogo, alla comprensione e alla pace e alla solidarietà come esige un buon cattolico-adulto si sarebbe sì fatto convincere dai “poteri forti” magari sturandosi il naso, ed invece si è rivelato lui il più accannito ed “orgoglioso” sostenitore di leggi simili.
    Grazie mamma di avermi fatta anticomunista, mai mai mai fidarsi di loro e delle loro correnti varie!
    Crescendo però ho imparato a star molto attenta anche ai liberisti/libertini che molto stanno godendo grazie proprio alle “lotte per il progresso” ottenute dai comunisti

  9. Renzi é un Berlusconi leggermente piú presentabile, meno divisivo e piú abile e determinato* nel portare avanti le iniziative che ritiene opportune, da un punto di vista ideologico sostanzialmente indistinguibili da quelle proposte dal centro-destra. Che abbia cambiato idea sulle coppie omosessuali rispetto a NOVE anni fa stupisce poco: l’hanno fatto in molti, compreso Berlusconi. É, in ogni caso, un politico spregiudicato, egocentrico, che antepone lo strategismo ad ogni visione coerente della realtà: chi lo scopre ora, solo perché punto sul vivo su un tema ‘non negoziabile’ merita di essere trattato da ingenuo, e chi apprezzava Berlusconi ostentando il pragmatico atteggiamento di non giudicare la morale ma le capacità dovrebbe farsi qualche domanda. In entrambi i casi, i risultati veri (sull’economia reale, per esempio) sono miseri. Aridatece Prodi.

    * Berlusconi non aveva nessun reale incentivo ad avere successo: fino a che teneva Mediaset nessuno gli poteva seriamente contendere la leadership del centro-destra

  10. Cari Signori, un politico che non mi stava simpatico così come non mi stava simpatico il suo partito, Rino Formica, una volta disse però una grande verità: “la politica è sangue e merda”.
    Chissà cosa raccoglierà questo novello Machiavelli.

  11. Le due che hai detto. Anche se per adesso pare intenzionato a farle raccogliere a noi.

  12. Al referendum sulle riformere costituzionali, ricordiamoci del buon Matteo…e rimandiamolo a Firenze

  13. Sono abbastanza convinto che Renzi nel suo agire si ispiri al frank underwood di house of cards, non ha caso una serie che lo stesso premier ha ammesso di amare. Un politico spregiudicato, senza scrupoli e che intende la politica come un gioco a scacchi in cui ciò che conta è risultare vincitori. Accanto a lui c’è il nulla, con personaggi davvero patetici come berlusconi, salvini da una parte, civati, bersani ecc dall’altra, per non parlare del duo da avanspettacolo grillo-casaleggio.

  14. Non so se Renzi cambi davvero idea, nel senso che i suoi frequentissimi comportamenti incoerenti con precedenti dichiarazioni siano davvero causati da ripensamenti.
    A me sembra piuttosto vero quanto afferma Enrico (anche se non so neppure cosa sia House of Cards). A lui interessa stare al potere e battere i rivali, talvolta anche infierendo inutilmente.
    Per ottenere questo, deve sottostare ai diktat di chi lo appoggia e gli consente di restare in piedi.
    Probabilmente, per fare un esempio, lui era davvero dell’opinione che sui problemi di coscienza non si dovesse porre la fiducia. Poi, però, qualcuno gli ha fatto presente che se la Cirinnà non fosse andata avanti rapidamente, i giornaloni avrebbero potuto ritirare fuori le notizie su certe magagne riguardanti alcuni suoi ministri e loro familiari, che erano state prontamente silenziate al loro emergere. Oppure, più semplicemente, che gli stessi giornaloni avrebbero potuto smettere di esaltarne ogni decisione e dichiarazione come se fosse il concentrato distillato dello statista ideale.
    Non mi sembra affatto, invece, che somigli a Berlusconi, al di là dell’ovvia ricerca del consenso mediatico. E’ molto più pericoloso. Berlusconi ha fallito dovendo tenere insieme impostazioni ideologiche e politiche radicalmente diverse sotto l’unica – scolorita – bandiera dell’anticomunismo, e rifiutando di prendere coscienza del fatto che, per avere qualche speranza di riuscirci, gli sarebbe servita anzitutto una riforma istituzionale. Renzi da questo punto di vista è scaltrissimo e rischia davvero di segnare la fine della democrazia in Italia. Ne segna, nel caso migliore, una sospensione temporanea, governando, come fa, a colpi di fiducia e con i parlamentari sotto ricatto.

  15. Il problema più grande però rimane, ed è quello descritto da Enrico: chi votare? Quando la politica diventa appannaggio di un solo partito e le altre liste sono delle nullità, che si fa?

  16. Ad ogni modo, tutto ciò che a livello istituzionale i media “temevano” con i governi Berlusconi, è diventato una realtà applaudita dagli stessi media grazie a Renzi.

  17. Questo accade, appunto, perché le decisioni che Renzi prende e impone al Parlamento sono quelle volute dai media (o da chi li manovra).

  18. Quando sapremo tutto, un giorno, credo che resteremo stupiti di due cose. la prima, dalla pochezza di alcune persone che potevano sembrare grandi, e la seconda della profondità ed estensione di certi progetti maligni di cui cogliamo appena la superficie.
    Non mi stupirei affatto che certi avvenimenti delle ultime settimane non fossero altro che teste di cavallo mozzate sul letto.
    Ancora un’altra cosa: non affrettiamoci a giudicare, perché non conosciamo tutto. Non spetta a noi. Può anche darsi che quelli che pensiamo primattori e fonti di decisione non siano che pedine sbattute oltre la loro volontà in un gioco parecchio più grande.

  19. mi sa che stiamo andando a finire ai rettiliani comunque per tornare in topic le parole ”dove due, o tre, di voi sono riuniti nel mio nome io sono in mezzo a voi” farebbero pensare a un ottavo sacramento, quello dell’unione spirituale dei discepoli, che ”avevano tutti un cuor solo e un’anima sola” e ”mettevano in comune i loro beni”.
    ba

  20. @ago86 si usa quello strumento più potente di qualsiasi voto e di qualsiasi politico, la preghiera

  21. Ok loki. Poi a tempo debito vedremo di ricordarcene.
    Se mi è concessa una divagazione: mai affidarsi a un “uomo della provvidenza”, a questi tali, di qualunque partito, bisogna far sentir loro il fiato sul collo e chiedere conto delle loro azioni.

  22. Non so se “il popolo” abbia proprio il diritto di sentirsi tradito dai tanti ciarlatani che, in un modo o nell’altro, ha mandato in parlamento (e che, loro sì, hanno il diritto costituzionale di cambiare idea praticamente su tutto in qualunque momento).
    Il “popolo” che incontri per strada, che ascolti in tram o al bar, e anche quell’immaginario “popolo di Dio” che in Chiesa si sbraccia per darti quell’orribile stretta di mano, se ne frega dei temi “etici”, s’interessa magari all’ambiente ma, come il Papa, non ha nessuna voglia d’immischiarsi in una battaglia politica in difesa della famiglia.
    E non c’è proprio bisogno che Renzi mandi i suoi predicatori nelle Parrocchie; un’eventuale referendum (a trazione cattolica o meno) contro qualche “nuovo diritto”, avrà purtroppo gli stessi esiti di quello tentato contro il divorzio.
    Con un popolo sempre più rincoglionito dalla tv, le battaglie sui temi eticamente sensibili, sono tutte perse.

  23. Renzi é il venditore di aspirapolveri che ripete ed esegue un programma dettato da altri.E lo esegue bene.Si vende in maniera eccellente. Ricattabilissimo ( visto il passato personale familiare): É il burattino perfetto. Monti era troppo ‘antipatico’ per esser tollerato oltre.Bisognava trovare uno con la faccia allegra.Ora che la ‘faccia allegra’ é rimasta solo a Renzi, che si fa? Piangiamoci addosso.

  24. che dire: “rosicoso”…?

  25. Scusa, che storia personale ha Renzi per essere ricattabile?
    Io credo invece che con quest’opera di ingegnerizzazione antropologica si giochi un po’ a fare Dio e tutto ciò è favorito da un relativismo nichilista! Faccio fatica a credere in cospirazioni, solo è passata l’idea che non c’è nulla di sbagliato nel creare delle nuove forme di famiglia, e anzi è sbagliato fermare l’amore-come dice Renzi-. E la massa segue questo pensiero superficiale e che nel suo delirio appare di buon senso.

  26. Dalla condanna per danno erariale .. Alle indagini per bancarotta fraudolenta ( il padre), l’individuo non è si può definire limpido e cristallino.Ricattabile é esagerato? Più calzante : ‘indirizzabile a dovere’?

  27. La notizia di oggi, l’Italia posta dagli USA quale guida di una coalizione di guerra in Libia, forse può dare conto della fretta di Renzi. Che quattro giorni fa ha avuto i vivi complimenti di Obama sulle unioni civili.
    Non c’è bisogno di andare ai rettiliani, no davvero.
    Il ricatto ha molte forme.

  28. La ricostruzione di Berlicche ha pienamente senso. Il gioco politico fatto ai massimi livelli purtroppo è questo. E’ un gioco sporco, opportunistico, in cui il solo criterio di coerenza è il mantenimento del potere. Lo ripeto, House of cards, pur con qualche forzatura, descrive benissimo questi meccanismi, cui Renzi sembra conformarsi compiaciuto (ci sono tantissime similitudini tra il Frank Underwood della serie, che diventa per la prima volta presidente a seguito di un “gioco di palazzo” e di un clamoroso voltafaccia, e Renzi; tra l’altro nella terza stagione c’è anche una puntata dedicata alle tematiche dei diritti Lgtb ed agli attriti tra USA e Russia su questi temi, a conferma – se ce ne fosse bisogno – che il tema della “colonizzazione ideologica” denunciato da Papa Francesco è estremamente reale).

  29. Io però mi chiedo chi parla di ‘ricattabilità’ cosa pensava ai tempi di Berlusconi, votato all’unanimità vincitore della categoria ‘leader politico con maggiori probabilità di dover prima o poi seppellire in giardino una prostituta morta di overdose’.

    A me sono situazioni del genere che ricordano ‘House of cards’ (che tra l’altro è una serie estremamente sopravvalutata e con zero pretese di realismo e verosimiglianza).

  30. la Provvidenza non ci fa incontrare più gli uomini di una volta. avrà anche lei i suoi motivi.

  31. gattorandagio

    Magari ci fa incontrare qualche donna (e che donna!).

    Caro Presidente, andare nelle parrocchie non le servirà a molto

  32. a gatto, dice che vuole fare la mamma. la provvidenza dovrà spingere ancora un po’.
    voi intanto trovatele qualche brava babysitter,
    i dettati glieli può correggere adinolfi, o magari lo stesso berlicche.

  33. gattorandagio

    Vuole fare la mamma? Benissimo, vuol dire che quella è la sua vocazione, intanto facendo la mamma ha spiegato a tutti (tutti quelli che vogliono sentire ovviamente, per chi non vuol sentire a prescindere, è solo tempo perso) che cosa vuol dire fare la mamma, anche essere donna e altro ancora.
    Per te è poco? Peccato. Per me, e non solo per me, è fantastico.

  34. Sarà pure ridancioso, ma in tutto questo trovo di dover essere grata al sindaco di FaRenzi di non dovermi sorbire chissà quante puntate irrimediabilmente perdute di House of Cards.

    E’ un politico con didascalia incorporata e un eccellente attore allo stesso tempo. Nessuno, nemmeno l’Europa, gli può chiedere di più.

  35. ok ok niente rettiliani :)
    (provo a mettere un link )
    ba

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