Er consijo de Facoltà

“Iniziamo sto’ consijo de Facoltà…Ao’, professo’, ce sta l’inizio d’anno accademico…c’è da farse n’po’ de pubblicità…”
“Ce vorrebbe n’idea…Ce vorrebbe n’idea…n’idea spettacolare…qualcosa cor botto ‘nsomma…”
“Perchè nun ‘nvitemo er Papa? Sta pure qua a Roma, manco c’abbiamo da pagaje l’albergo, che er governo ce dà manco i soldi per pulire i gabinetti, figurarse l’albergo per quarcuno che sta ‘na liana dopo Tarzan…”
“No, er Papa no.”
“E perchè er Papa no? Insomma, avemo dato la laurea onoris causam a Dario Fo e a Capucci che fa er sarto, armeno ‘sto qua è stato professore…”
“Perchè ha detto che la scienza deve sta’ dietro la fede e nun a la ragione”
“Ma n’dove l’ha detto?”
“Eccheneso? E’ er papa, l’avrà detto da quarche parte.”
“C’ha scritto anche quarcosa…aspetta, mo’ me viene in mente…fide e’ razzo…”
“…Fides et ratio, se chiama…ma te l’hai letta?”
“No, embè? Te dai tante arie che quanno sei da solo fai finta di non conoscerti. Io so’ scienziato, chemmefrega?”
“Ao’, comunque la Chiesa è sempre stata contro la scienza…”
“Ma c’hai visto che sta scritto sopra la tua capoccia? Ao’, te pijo pe’ le recchie e te arzo come la coppa uefa…’sta baracchetta qua l’ha tirata su er Papa, nel 1303…anvedi, ci sta pur la faccia der papa sur muro che sembra ‘na figurina Panini…armeno quanno erano loro a paga’ li soldi arrivaveno…”
“Ecchevordì? Mo’ mica ce sta più er Papa! E’ venuto Garibardi, bello!”
“Nun lasciare che la tua mente vaghi…è troppo piccola pe’ sta’ fori da sola…nun dovremmo prima sentì er Walter?”
“Ma lascia stare er Walter…gli stamo a fa’ n’piace’…”
“Ao’, spetta n’attimo…senti mo’ questo: “er processo a Galileo fu ragionevole e giusto”.
“Eccerto, ecchè, voremo annà contro la magistratura? Ecche siamo, Berlusconi? ‘Sto Galileo quarcosa avrà pur fatto, no?”
“Ao’, me piacerebbe sta’ cinque minuti ne la testa tua per riposamme n’po’. Galileo, er scienziato, quello che stava a’ dì che la tera è tonda.”
“Aoh, era pure n’ignorante, embè?”
“C’hai la capoccia tarmente vota che si te metti li tappi pe’ l’orecchie te cascheno dentro. L’ha detto er papa. Nun esiste che l’invitemo.”
“Ma dove l’hai letta ‘sta roba?”
“Qui, c’ho er telefonino con Gughel.”
“Aspetta, aspetta…ma mica l’ha detto er papa…”
“E’ vero, l’ha detto sto ratz…ratzingher…”
“C’hai ‘na caccola pe’ cervello e l’urtima volta che te sei soffiato er naso sei rimasto deficiente. Ratzingher è er papa.”
“Aspetta, mo leggi n’po’…mica diceva pe’davvero…citava ‘sto Feyerabend…e chi l’ha mai sentito…”
“Se te urlo ne le recchie se sente l’eco. Chettenefrega, quando citi citi…”
“Mo sentite, c’ho n’idea: lo famo venì ma nun lo femo parlà. Gli studenti so’ delicati, se sto’ qua sta a di’ quarcosa se mettono pure delle idee n’testa…”
“Aò, n’ideona…Chi je telefona?”

Informazioni su Berlicche

Ufficialmente, un diavolo che dà consigli ai giovani demonietti. Avrai letto anche tu "Le Lettere di Berlicche" di C.S. Lewis, vero? Attenzione, però: i diavoli CREDONO in Dio. E questo in particolare svolazza, un po' su un po' giù, ma complessivamente diretto verso l'alto, verso quel cielo di cui ha nostalgia.

Pubblicato il 15 gennaio 2008 su diavolerie e cattiverie, Maggiori. Aggiungi ai preferiti il collegamento . 184 commenti.

  1. «La Sapienza si è costruita la casa, ha tagliato sette colonne» (Prov 9,1)

    :-)

    Serena

  2. mi fai solo una profonda tristezza con questo articolo…. emanuele

  3. Sai Berlicche, questa tipo di decisioni temo che possano provenire esclusivamente da una seduta del Senato Accademico.
    Ma il resto del post è incredibilmente verosimile.
    Rik

  4. Lo so, Rik…ho fatto parte di un Consiglio di Facoltà, in passato…ma mi veniva meglio così ;-)

  5. Poveri noi! sono davvero così!
    (naturalmente spero ci sia qualche eccezione!)

  6. Mitico! :-)
    L’Università di Roma, dalla Sapienza alla Scemenza.

    Questo post rappresenta bene il livello di molti dei commentatori sul sito del Corriere (e altrove).
    Tipo quello convinto che Benedetto XVI difenda ancora il modello tolemaico… sigh!

  7. Stupendo!
    E il brutto è che pare sia andata proprio così!
    Siamo messi proprio bene…se questa è la scienza…

  8. Appena me ripijo dar ridere, provo pure a respira’ de novo… Anvedi aoh, ma come je venno ‘n testa a ‘sto diavolo??

  9. Ciao a tutti.
    Se posso dire la mia, la faccenda della citazione nella citazione (Ratzinger che cita l’altro tizio MA non facendo sua la citazione….) mi pare una questione tipica di certi vaticanisti che, per superare un (eventuale) imbarazzo provano a fare dei distinguo sulla vera intenzione che avevano certe frasi, invece di foclaizzarsi sull’oggetto della frase stessa.
    Infatti, premesso che in ogni caso i profs hanno preso una mirabolante cantonata nella loro lettera, leggendo qualcosa di diverso dai testi scolastici, piu’ aderenti alla storia, emerge abbastanza chiaramente, secondo me, che e’ piu’ che condivisibile la posizione del comesichiama, coso, Feyerabend. E cioe’ che la posizione piu’ ragionevole fosse proprio quella della Chiesa. A parte lo sfotto’ al papa dell’epoca, Galileo voleva che si cambiasse il testo biblico per adeguarlo alla bisogna….
    Senza contare che, da quello che so (poco), se lo stesso processo lo avessero fatto in terra portestante, magari calvinista, altro che falo’ ci avrebbero fatto con il pisano…..ma questa e’ un’altra faccenda.
    Buone cose

    Oreste

  10. Divertentissimo!!!
    Magari fossero state così divertenti le riunioni del CdF di Scienze alla Sapienza…
    Cmq, per fortuna che non è la scienza ad essere così, che per i motivi prettamente scientifici Fisica in Sapienza è considerata uno dei posti migliori dove studiare (anche qui in Germania c’è rispetto per chi ha studiato lì…). Sono gli scienziati con manie di grandezza e protagonismo. In fondo, probabilmente anche Galileo è stato così quando difese a spada tratta una teoria che l’avrebbe reso famoso ma di cui non aveva prove. Poi gliel’hanno fatto notare, e lui umilmente ha accettato. Questi non hanno nessuno a fargli notare cosa stanno facendo, purtroppo: l’unico sarebbe quel tipo vestito di bianco che si rifiuteranno anche solo di andare a vedere….
    Salutoni, attendo i post su Bivignano. Pietro

  11. GRANDE BERLIC!
    bisognerbbe ricopiarlo nei blogge laicisticoni!
    caposkaw

  12. Mi vengono in mente i “trinariciuti” di cui parlava Guareschi… All’estero stiamo facendo una figura di melma: vedi ad esempio
    http://ncrcafe.org/node/1542
    e
    http://romishpopery.blogspot.com/2008/01/scientests-say-pope-is-anti-science.html

    :o(((

  13. vorrei vedere un giorno uno di voi con un carcinoma alle ossa disteso sul letto mentre accanto ci sono dei medici e degli scienziati che vi parlano in romanesco e vi fanno battute a raffica…sapete che divertimento. da scriverci un post. emanuele

  14. Fides et ratio io la ho letta,
    non mi pare proprio che sottometta la ragione alla fede, anzi!!
    Ci vorranno un paio di secoli ora per spiegare razionalmente che, è la terra che gira intorno al sole e non viceversa, non sono due posizioni antitetiche, ma che insomma sono razionali ambedue….
    Buon divertimento!!!

    Mara nada.

  15. Beh, se lo dici te Mara ci devo credere x forza…!;-) Mi “sottometto” al giudizio del buddhista :-D

    @ Emanuele..vedo che hai pubblicato 2 commenti, ma non argomenti molto chiaramente..io non so bene perché tu dica così, ma una cosa credo di capirla: non sai molto della faccenda alla Sapienza, ne’dello svarione dei prof firmatari..ne’ di Raeliani e compagnia briscola (qualcuno deve pur affermare qui dentro che nel 2004 alla Sapienza c’erano i Raeliani a parlare di clonazione..e quelli nessuno li ha protestati…). Soprattutto, mi pare che non sai molto di noialtri ospiti fissi di questo blog. Dimenticavo, forse ti è sfuggito ma la Sapienza la ha fondata un Papa… noblesse oblige?

    @ Berlic…fenomenale… i miei consigli di Facoltà erano in padovano stretto, ma talvolta si avvicinavano come toni a questo (finto) qua..ah, ah, ah!

    Icaro

  16. Ah scusate, dimenticavo una considerazione: ma secondo voi non ci sono delle “curiose” assonanze con la faccenda di Ratisbona? Eh?

    Dio mi scampi dal citare Maometto, non vorrei mai che poi mi dessero del musulmano..mah, mah…O tempora, o mores…!

    Icaro

  17. unapersonaintorno

    Ma che l’università l’hai fatta naa capitale? O a forza de’ sta coi blogger romani a Biviggliano te stai amparà pure l’idioma?? :-))
    Il post è fikissimo, ce sta solo quarche erore de dizione..ma, te, ce sei davero portato pee lingue!

    Abbraccichi da
    ‘Na Perzona ‘Ntorno (a quart Upi!).

  18. unapersonaintorno

    volevo scrive..”a quarta Upi”. ma pure io non c’entuzzico tanto coe dita.

  19. icaro io invece mi sorprendo della tua presunzione…
    1)sono abbastanza informato su quello che sta succedendo alla Sapienza e ho anche letto la lettera degli scienziati. Non voglio esprimere un giudizio sul fatto che si doveva o no invitare il papa, ma critico questo post perchè è una voluta presa in giro degli studenti e degli scienziati che stanno protestando. Se sia giusta o no la protesta, ripeto, non entro nel merito ma un post fatto esclusivamente per deridere chi la pensa diversamente mi fa schifo a priori.
    2)il papa ha fondato la sapienza? si lo sapevo come tante altre università e posti di cultura.

    emanuele

  20. ps: lo sapevi che hitler fondò l’università di veterinaria di utrecht? per non parlare poi delle scuole nate grazie a dei massoni…
    emanuele

  21. bè un po idiota lo sei ..non te la prendere però :) …ma a te e a tutti gli altri che la pensano come te…ma che ve frega se il papa viene alla sapienza ? ! che so tutte ste polemiche…ma i giovani di oggi non sono tutti uguali èh! ci stanno anche quelli che ci credono e che magari giovedì sarebbero andati a vederlo.. o dai qui si tratta di apertura mentale gente.. io non mi sento un grande credente però almeno porto rispetto… c’è si parla di pace libertà ecc e poi opprimiamo una religione a tal punto da renderla schiava a noi . la chiesa( che in questa parola ci stanno anche i laici) il papa e dio non obbligano + nessuno a fare quello che vogliono loro! sei libero ! libero arbitrio ! se non vi piace una cosa che dice il papa…aò ciccia.. stica vivi la tua vita!!! dajè su!! elasticità mentale.. vai a vedere le altre religioni. li si che bisognerebbe protestare un minimo.vere e proprie dittature! lapidazioni nel 2008 ! diritti 0 ! ehy svegliateve regà siete troppo lobotomizzati dalla tv!

  22. grazie, grazie, grazie! mi era venuta tanta rabbia a leggere quanto successo e mi hai fatto tornare il sorriso, che è il mezzo migliore per affrontare la cosa. Credo che chi ha paure o frustrazioni debba sfogarsi con se stesso e non identificare in qualcun’altro i propri mali arrivando a certi risultati… sono ancora tanto stranita per questa storia… ora mi rileggo il post e mi rifaccio quattro risate… Alla faccia de chi ce vole male!!

  23. Presunzione..sì emanuele, presumo.
    Dal momento che fino ad ora non ti eri spiegato, che altro potevo fare se non presumere?

    Comunque, i professori della Sapienza protestino pure, è un loro diritto, ma le ragioni che adducono nella lettera sono risibili, questo è il nodo. Per questo si possono prendere per il… dialetto, secondo me. Però, sono presuntuoso e quindi non faccio testo. ;-)

    Spero di essermi spiegato meglio, e che mi consideri diversamente ora :-).

    Icaro

  24. i professori come ogni persona su questa terra hanno il diritto di non condividere certi argomenti. Inoltre sia gli studenti che i professori contrari alla visita ormai annullata non hanno voluto mai tappare la bocca al papa o impedire un suo arrivo ma hanno protestato come è giusto che sia. Catalogare in questo post certe persone che hanno il diritto di protestare (come i cattolici che invece si sono messi a pregare) come degli esseri che non sanno niente di religione o di avvenimenti (e tu sei stato l’esempio involontario), che nei consigli non si riesce a mettere in croce due parole in italiano (berlic dice che ne è stato testimone, io invece sono stato testimone di consigli ben diversi e molto più seri) riducendo una questione ben seria alla semplice farsa, di certo non ha la mia approvazione.
    Te lo dice uno che avrebbe voluto il papa alla sapienza ma con un discorso aperto REALMENTE al confronto cioè facendo entrare non solo dei professori ma anche ricercatori, studenti e scienziati. Questo è un confronto.
    emanuele

  25. Scusa, io sarei testimone involontario? Di cosa?

    Icaro

  26. Emanue’, se sente er rumore de le unghie sulli specchi. La verità è che la mia università (sigh) ha fatto una figura da discarica, dalla quale potrebbe riprendersi, con un sussulto di dignità, o con le dimissioni di massa di Rettore e Senato Accademico, o con la conferma dell’invito, e l’immediata espulsione di tutti gli eventuali contestatori violenti.

    Per MaraNada, una curiosità. C’è una nota pagina di Ernst Bloch, nella quale si spiega quello che a tanti sfugge: il “moto” spaziale è assolutamente relativo, perché nello spazio infinito non vi è punto di riferimento; così, tanto la Terra ruota attorno al Sole quanto il Sole attorno alla Terra… “Scegliere” il Sole o la Terra, come centro attorno al quale ruota tutto il resto, è solo questione di punti di vista… Galileo, tiè! :-)

  27. catalogare le persone come degli esseri che non sanno niente di religione o di avvenimenti…

    “non sai molto della faccenda alla Sapienza, ne’dello svarione dei prof firmatari..ne’ di Raeliani e compagnia briscola (qualcuno deve pur affermare qui dentro che nel 2004 alla Sapienza c’erano i Raeliani a parlare di clonazione..e quelli nessuno li ha protestati…). Soprattutto, mi pare che non sai molto di noialtri ospiti fissi di questo blog. Dimenticavo, forse ti è sfuggito ma la Sapienza la ha fondata un Papa… noblesse oblige? ”

    emanuele

  28. Ah, dimenticavo: Berlic, tentativo gustoso, ma il tuo romanesco sembra quello di Massimo Boldi: nun ze po senti’! :-)

  29. Tu non la pensi come me, io esprimo il mio dissenso, magari contestandoti. Questa è democrazia. Tu non la pensi come me, io non ti faccio parlare. Questa è tirannide.

    Parra

  30. Parra non mi sembra che i prof e gli studenti non volessero far parlare il Papa. Anche il viminale ha detto che non c’erano problemi e rischi per il papa. (e mi sembra che i suoi predecessori abbiamo parlato in luoghi ben più pericolosi della Sapienza) Emanuele

  31. rilassatevi tutti . qui il dicorso è solo uno.. che il papa non verrà più alla sapienza, per colpa delle troppe polemiche che sono state fatte.qui io mi incazzo(scusate il termine).allora perchè non smantellano pure la chiesa che si trova all’interno di città universitaria?! mamma mia siamo ridotti male… all’estero il papa viene accolto con amore grazia e felicità. in italia no. mentalità chiusa.si proprio così.CHIUSA

  32. Emanuele..sono stato testimone involontario involontario per forza, mi ci hai trascinato di peso a pensare che non sapessi un tubo! Se parli per enigmi..

    Se possodire una cosa: fai le citazioni sbagliate, come i prof della Sapienza: davanti alle tue virgolette, ricordo bene di aver scritto UNA COSA CREDO DI CAPIRLA. Mi pare che la cosa cambi, sono sempre pronto alle smentite…

    Icaro

    PS: no, gli studenti il Papa non lo vogliono proprio, manco muto… come del resto l’acidissimo Prof Cini e tutti i firmatari che dicono di aderire alla sua idea…

  33. anonimo 31 sei cosi aperto mentalmente che pensavi che io fossi uno di quelli che non voleva il papa….inoltre quando dici che degli studenti sarebbero cmq andati a vederlo sbagli di grosso visto che il dibattito era solo con alcuni professori. Se l’italia è chiusa, tu cerca di essere meno prevenuto. Emanuele

  34. icaro è un tuo parere personale….i prof non hanno mai voluto tappare la bocca al papa ma hanno manifestato il loro “sdegno” per l’invito.
    PAROLE DEI DOCENTI alle 12 e 53 di oggi:

    “Continuiamo a non essere d’accordo, ma non intendiamo fare nulla che possa impedirgli di parlare”.

    Emanuele

  35. Sì, ho esagerato a dire che i professori non lo vogliono. Bontà loro, dicono che non hanno intenzione di fare nulla che possa impedirgli di parlare! Se no, chissà, magari una bombetta…!

    Non così gli studenti sinistrorsi e leoncavallini, sarai d’accordo…visto che da quanto si legge sui loro cartelli vogliono fare un bel po’ di caganara fuori dall’aula, anziché tentare di entrarci e dialogare, magari pacificamente, perché no…

    Continuo a pensare che lo sdegno dei professori potrebbe esser rivolto a cause più elevate.

    Icaro

  36. sono 31..
    ma qualè il problema se il papa va alla sapienza?

  37. si è vero…gli studenti volevano fare una sorta di rave fuori dall’università in segno di protesta (e penso anche di divertimento)… ma secondo te li avrebbero fatti entrare per parlare con il Papa? Infatti quello che voglio sottolineare è proprio questa mancanza di confronto. Il Papa arriva, parla ma davanti a una trentina di professori e basta visto che la cerimonia è strettamente riservata… come fanno i giovani a dialogare con il papa? dove sta il tanto sbandierato confronto che i giornali auspicano? non sarebbe stato meglio fare delle domande al papa e avere una sua risposta? questo è un confronto…ma da quanto vedo non c’è stata questa volontà nè da parte dei prof contrari nè tanto meno dalla chiesa. Emanuele

  38. 31…per me nessuno..sono favorevole emanuele

  39. papa=essere umano

    almeno la dignità di non avere paura di un confronto .

  40. emanuè non ti stavo accusando prima !

  41. Chettedevodì…sono d’accordo. Spero che in un futuro si tenga conto di questi dibattiti, per fare una lectio magistralis più aperta al pubblico..

    Peccato che invece che discutere lo abbiano fatto sentire semplicemente “ospite sgradito” e lo abbiano cacciato in malo modo. Non ci fanno davvero una bella figura… Alla faccia del confronto e del dialogo!
    Ma dialogano solo con chi ritengono degno di interloquire con loro, e gli altri tutti nella fossa dei leoni?? Mah, mah…

    Icaro

  42. 31
    SECONDO ME dovremmo tartassare giornali e tv con articoli di protesta

  43. 31

    scusate ma alla fine..chi ha deciso che il papa non sarebbe dovuto andare alla sapienza?

  44. questo lato della storia non l’ho capito molto:)

  45. No, qui non si tratta di parlare parlare parlare, ma si tratta di guardare:
    1)Un invitato illustre ha dovuto declinare l’invito per l’opposizione di una minoranza risibile ma ben visibile ed influente
    2)Tale minoranza si fregia di un titolo, ovvero di ‘laico’, che non le appartiene, perchè un vero laico fa parlare chiunque, dunque anche il Papa. Invece hanno dimostrato d’esser atei illiberali, perchè avrebbero fatto di tutto (e l’hanno detto loro) per non far parlare il Papa (avete presente la protesta rumorosa che stavano organizzando?) e non per contestare il Papa sui contenuti.
    3)Il Governo non è intervenuto per garantire che il tutto potesse svolgersi in sicurezza, sia per il Papa che per i cittadini!!!E questo perchè, nell’attuale maggioranza, hanno grande potere anche terroristi condannati (noti come ‘Caino’)!!
    E il tutto è nato da un’affermazione falsa!!!!
    Ci rendiamo conto?
    E’ questo il punto, che piaccia o no.

    Il mio paese (minuscolo) MI-FA-SCHIFO!!!

  46. bè ecco.. una cosa non condivido.. alla fine hanno vinto loro..ci siamo piegati al loro volere e ai loro stupidi complotti. dovevamo tenere duro. non tirarci mai indietro e combattere. adesso il papa sarà visto come un perdente .

  47. amarezza tanta amarezza

  48. scusate è questo il blog di paranoid park?

  49. mm.. no

  50. ah scusate ho sbagliato

  51. e allora che facciamo? rimaniamo con le mani in mano o avanti a questo blog a protestare?? mmm gente non mi va e poi non sono il tipo.se ci muoviamo tutti con email, lettere, radio, tv proteste su proteste su tutto quello che è successo, secondo me un riscontro positivo potremmo averlo

  52. tanto sono sicuro che, questa sera ,al tg ci saranno notizie delle classiche polemiche pacifiche finte!!!!

  53. Sono molto amareggiato per questa cosa.

    Spero che ci abbiano pensato bene, perchè dargliela vinta così a questi “progressisti oscurantisti” può dare un pessimo segnale.

  54. Post scriptum: mi correggo, è sicuro che ci hanno pensato bene. Ma sono amareggiato lo stesso.

  55. questi qui della Sapienza, che passano per comunisti, stanno facendo quello che non i comunisti ma solo i fascisti hanno fatto: chi non la pensa come il regime non parla!
    Ma ci rendiamo conto? io faccio l’ultimo anno del liceo… mi lasceranno entrare in università il prossimo anno?

  56. e adesso tanto diranno: è ma tutte ste polemiche sul papa che non è andato alla sapienza ecc ecc ecc tanto dove vai vai noi sbagliamo sempre

  57. @46

    Il Papa sarà visto come un perdente? … niente di diverso da come potevano valutare il Cristo mentre veniva schiaffeggiato senza rispondere.

    Oltraggiato non ha alzato la voce.

    Certi modi di fare delle classi ‘colte’ non sono lontani da quelli dei farisei dell’epoca.
    A parte i sorrisi che il post di Berlic mi ha suscitato, constato con amarezza e tristezza il quotidiano ripetersi della storia.

    Dio abbia pietà di noi.

  58. Un paio di commenti.
    “lectio magistralis” significa che c’è un maestro che insegna. Una lezione non è un dialogo: un maestro (magister, ovvero “il migliore”) deve essere ascoltato, perchè ha autorità (auctor: uno che sa e fa; auctoritas: la caratteristica di cotale uomo). Non si può imparare realmente se non da uno che ha autorità, da un maestro. Ratzinger è due volte maestro: una volta perchè è Papa, e un’altra perchè è, e già lo era, il più grande teologo, la più grande autorità teologica che ci sia. Il rifiutarsi di ascoltare una persona che sarà comunque ricordata come una tra le più grandi di questo secolo può essere solo frutto di immenso orgoglio e spaventosa superbia. E’ rifiutarsi di imparare; rifiutarsi di poter diventare maestri, perchè non si vuole farsi discepoli.
    E’ questo il male della scuola, dell’università: che chi dovrebbe imparare pretenda di dialogare, cioè essere alla pari con chi insegna senza averne le capacità.
    In effetti però su una cosa Emanuele ha ragione: non è che non volevano che parlasse, volevano che nessuno potesse ascoltarlo.
    Non è che queste persone hanno vinto: abbiamo perso tutti.
    Anonimo #46, ci sarebbe stato certo qualche poveretto in cerca di un momento di gloria sarebbe riuscito a farsi male, o a farne ad altri. Ci sarebbero stati quelli che cercano solo violenza che avrebbero spaccato tutto. E l’attenzione sarebbe stata su di loro, sulla violenza stupida.
    Adesso magari si leggerà ciò che il Papa avrebbe detto.

  59. Ancora qualche nota: Zegio, non è corretto quello che dici, perchè dal ’68 in avanti c’è sempre stata una componente che ha avuto la pretesa di decidere chi potesse insegnare e chi apprendere. Se non la pensavi come loro, fuori dall’aula. Questi professori sono esattamente quegli studenti che, spesso per meriti politici, sono finiti al posto di coloro che contestavano. E fanno finta di avere 40 anni di meno.

    Confermo: non sono romano e conosco il romanesco solo per…sentito dire. E già che un paio di frasi me le hanno corrette…

    Ancora un paio di cose per Emanuele. Storicamente, la quasi totalità delle Università fu fondata dalla Chiesa, cinquecento e passa anni prima che i massoni (o Hitler) esistessero. Forse ti è sfuggito, ma questo significa che chi dice che la Chiesa è contro la scienza vuol dire che non sa la storia.
    Poi, esiste una cosa chiamata satira. Questa qui sopra, è satira. Mi dispiace che non si possa scherzare sui Consigli di Facoltà, mentre ci sono tutti i diritti di scherzare sul Papa. Se fossi coerente, dovresti difendere il Papa; se fossi coerente, dovresti difendere me da te stesso, perchè io quando scherzo sono molto, molto serio.

  60. berlic abbiamo punti di vista differenti..per me la lezione deve essere una forma di dialogo tra il professore e lo studente… tutti e due apprendono qualcosa l’uno dall’altro tramite il dialogo…a parte questo che è molto relativo… due cose: 1) avevo letto in giro su qualche sito un bel commento di un professore universitario che diceva che l’inaugurazione dell’anno accademico è importante perchè dice al giovane :”bene questo è quello in cui la nostra università crede e affronterà in futuro”, come direbbe di pietro: il papa teologo che c’azzecca?! non sarebbe stato meglio un uomo di scienza o un ricercatore?! (io credo inoltre che l’invito del papa sia stato voluto dal rettore e dal sindaco leader del PD veltroni solo per arruffianarsi i cattolici) ma aldilà di questo…2) una lezione si fa con un professore e con degli studenti. Il papa era il professore…e gli studenti? avrebbero partecipato solo un piccolo gruppo di professori (!!!)…e allora come poteva uno studente seguire la lezione? Nella mia facoltà ci sono stati personaggi importanti per l’inaugurazione dell’anno accademico (e alcuni anche scomodi) ma l’aula era aperta a tutti (a differenza di questa) e a fine “lezione” degli studenti potevano porre delle domande (come in una normale lezione scolastica)…la verità è che da entrambe le parti non c’è stata volontà di confronto e alla fine tutti sono rimasti sulle loro posizioni… emanuele

  61. so benissimo che la quasi totalità delle università vennero fondate dalla chiesa…ma la facoltà di veterinaria di utrecht venne istituita e finanziata da hitler nella seconda guerra mondiale… poi tante piccole scuole massoniche esistono ancora oggi…cmq non ho mai detto che la chiesa fosse contro la scienza..non ci dimentichiamo di Mendel e dei suoi piselli…Per quanto riguarda il tuo post non mi piace, te lo ripeto, perchè non è satira ma solo una presa in giro fatta con disprezzo…almeno quello che ha suscitato in me. Emanuele

  62. Berlic, c’è qualcosa anche di peggio nel post 55:

    “questi qui della Sapienza, che passano per comunisti…”
    Come “che passano per”?
    Lo sono.

    “stanno facendo quello che non i comunisti ma solo i fascisti hanno fatto: chi non la pensa come il regime non parla!”…
    Non i comunisti? Evidentemente, essendo ancora al liceo, non deve aver mai sentito parlare di gulag, laogai, URSS, Stalin, Cina, Cuba, etc. etc….
    Non ti preoccupare, caro Zegio, con queste convinzioni non solo si può entrare alla Sapienza, ci si può anche insegnare…

  63. E comunque il tuo romanesco maccheronico, come il mio del resto, mi sta facendo ancora ridere…

  64. xEmanuele: Uno sa e insegna, l’altro apprende. Che insegna lo studente? Lo studente studia per imparare perchè è ignorante, cioè non sa. Se non hai mai incontrato maestri in grado di insegnare mi dispiace per te, sinceramente.
    Se credi che il Papa non sia un uomo di scienza dovresti rileggerti un po’ dei suoi libri o discorsi. Probabilmente vale di più lui di tutti i professori di flosofia dell’ateneo. La scienza (scio, sapere) non sono solo numeri. Il fatto che l’aula non sarebbe stata aperta a tutti sarebbe stato a causa di quei contestatori che tanto difendi.
    Mi sfugge il perchè il fatto che Hitler aprì un’università abbia rilevanza. Magari me lo puoi spiegare meglio.
    Mi dispiace che non apprezzi la satira. Forse che se – poniamo – avessi detto chiaramente che quei professori e pseudostudenti sono una manica di fanatici ignoranti e ottusi allora ti sarebbe andata bene? O bisogna astenersi dal criticare chi critica il Papa? Vedi, la satira è un mezzo per aggirare le barriere mentali che normalmente poniamo e costringere a pensare. Castigat ridendo mores, direbbe qualcuno. Non mi pare di avere colpito alcunchè di sacro. E chi non ride, di solito è perchè ha la coda di paglia o si piglia troppo sul serio. O non ha capito le battute.

  65. “Nun lasciare che la tua mente vaghi…è troppo piccola pe’ sta’ fori da sola…”
    Bellissima :-D

  66. “Uno sa e insegna, l’altro apprende.” se mi permetti, niente di più sbagliato. Parti sempre dalla posizione di una persona o istituzione in possesso della Verità ultima e che, generosamente, ne fa dono a chi ancora non la possiede. Il maestro impara anche dall’alunno, e questo lo puoi chiedere a chiunque abbia insegnato. Il Papa non è uomo di scienza perché, ancora, crede di essere in possesso della Verità rivelata, e questo non è compatibile con il credo scientifico. Non esiste Verità ultima nella scienza, dichiarare di esserne in possesso rende non-scientifiche le proprie posizioni (anche se non c’è nulla di male, per carità). Tutto qui.
    Saluti,

    f.

  67. @66

    Il tuo discorso mi ricorda tanto quello che succede al “tipico” paziente che si reca dal medico pretendendo di suggerire già quale dovrà essere la cura dei suoi mali.

    Cmq, evitando la similitudine per non parlare di “medico” e “paziente”, ma tornando alla posizione di “maestro” ed “alunno”, a mio parere, il “maestro” non solo deve essere convincente di quello che insegna, ma deve esserne assolutamente certo lui in prima persona. Altrimenti il suo insegnamento sarà una fonte di dubbio.

    In ogni caso il Papa non avrebbe parlato della “Verità” indiscutibile quanto dell’applicazione dell’insegnamento evangelico in alcune questioni del vivere quotidiano.
    Per fare un esempio terra-terra, sarebbe stato come un maestro che con esperienza spiega che cosa ci si può fare applicando il teorema di Pitagora e non della sua genealogia.

  68. Si la sapienza la ha fondata un Papa secoli fa, era però ora che qualcuno segnalasse anche in Italia che per fare scienza non è necessario il permesso papale o teologale.
    Per quanto riguarda la figura che l’Italia farà all’estero, ci ho vissuto qualche anno in un cattolicissimo paese europeo, e vi posso garantire che ci saranno molti e più approfonditi commenti alle fattezze della bella di Sarkozy che su questa vicenda, fuori dall’Italia il Papa non interessa nessuno, è un problema nazionale italiano.

    Mara nada.

  69. berlic, ripeto, siamo su due posizioni differenti per quanto riguarda l’insegnamento, inutile tornarci su. Nella mia esperienza universitaria ho incontrato tanti professori e quelli che sapevano insegnare non erano quelli che entravano e ripetevano la loro lezione e se ne andavano, ma quelli che ci facevano partecipare, quelli che ti permettevano di porre delle domande …anche perchè di principio (sto parlando di una facoltà scientifica e non di lettere) la scienza si basa sul relativismo (quello che il papa condanna) e non su dei dogmi, lo scopo della scienza e sollevare il dubbio, confrontarsi, sbagliare, correggere… ora se viene il papa e lui parla e gli altri devono solo ascoltare dove va a finire la scienza, dove va a finire il confronto cioè il principio di ogni fisico, medico, ricercato e scienziato?
    Poi non è assolutamente vero che per colpa degli studenti in ribellione il discorso sarebbe allora stato privato. La “lectio magistralis” si sarebbe tenuta lo stesso con una trentina di professori e questo ben prima che scoppiasse il pandemonio.
    Quando dico che hitler fondò la facoltà di veterinaria lo dico in modo ironico per rispondere a chi mette sempre in evidenza che la chiesa ha fondato le università. Hitler fondò questa facoltà non tanto per amore verso gli animali o per aiutarne la ricerca ma come centro di costruzione di armi belliche e formazione militare. Questo per farti capire che chi costruisce qualcosa non lo fa esclusivamente per donare qualcosa agli altri,ma anche per interessi personali…

    “se – poniamo – avessi detto chiaramente che quei professori e pseudostudenti sono una manica di fanatici ignoranti e ottusi allora ti sarebbe andata bene? ”
    l’hai fatto capire chiaramente.
    Emanuele

  70. però!
    come provincialismo miope , mara, non sei proprio secondo a nessuno!
    allora,secondo te non frega a nessuno del dalai lama, al difuori del tibet…
    caposkaw

  71. da notare che, anche tra i meno imbecilli dei comunisti c’è la sensazione di aver fatto una figura da imbecilli, o meglio da talebani…
    contenti voi…
    caposkaw

  72. Mi sa che Emanuele non ha capito.

  73. Anche f. non ha capito

  74. cmq per chiudere il mio discorso ripeto per l’ennesima volta: il Papa doveva andare all’università e parlare; giusta la contestazione da parte di chi non è daccordo visto che è consentita dalla costituzione; sbagliato il rifiuto del Papa visto che tutto era sicuro; sbagliato l’atteggiamento di chi dice che si è voluto tappare la bocca al papa ed evitare il confronto perchè non si trattava di un confronto (il confronto è fatto da una controparte che ribatte e non da una trentina di professori in silenzio) …e quindi chi dice che non si trattava di un confronto allora si contraddice da solo; la visita doveva essere impostata diversamente ma all’italiana maniera le istituzioni politiche hanno cercato solo di farsi pubblicità senza capire il forte “disagio” che alcuni cittadini ma soprattutto i giovani stanno provando verso la religione e le sue istituzioni; sbagliato l’atteggiamento di queste ultime che come al solito continuano a chiudere gli occhi e attapparsi le orecchie senza chiedersi “perchè?”…
    emanuele

  75. x f. e emanuele: mi complimento con voi, perchè evidentemente siete nati con la scienza infusa. Non avete avuto bisogno di qualcuno che vi insegnasse a legegre o scrivere; a quattro anni enunciavate teoremi, a cinque discutevate le diagnosi dei medici, a sei conoscevate le equazioni di Maxwell. Nessun maestro. Ma, a ben guardare, cosa sapete? Se non vi sono certezze, allora ogni volta che tirate un sasso aspettate a vedere se va sù o giù. Se scrivete un’equazione dovete cominciare a dimostrare tutta la matematica precedente, a partire da 1+1, perchè non avete certezze. E quando avete finito ricominciate, perchè non potete dimostrare niente.
    In che modo credere che Dio esista è incompatibile con il (vostro) Credo scientifico? Gli scienziati credenti non sono scienziati? Perchè Dio no e Pannella sì?
    Comunque non sarebbe male che leggeste quale sia la vera posizione del Papa, invece di “saperla già” per scienza infusa.
    Emanuele, certamente hai una ben meschina opinione delle università. Certamente Hitler ha creato una facoltà universitaria per allevare cani da battaglia. Per il resto, ti consiglio il libro di Leo Moulin “La vita degli studenti nel Medioevo” per capire un po’ di più dell’argomento. Sempre che tu voglia imparare e non solo insegnare, pardon, dialogare.

  76. Rispondo al #74: forse non è chiaro che quei tizi lì al Papa proprio non lo volevano fare parlare. Me la sono sognata la lettera, i cartelloni, gli inviti a far casino?
    Il Papa è stato realista; i suoi oppositori no. Quando tu sei a disagio con qualcuno lo cacci via? Evidentemente i maestri ti sono proprio mancati.

  77. Purtroppo la società è cinica..non lo sono io.
    Cmq riprendendo il discorso: è naturale che uno ha come base alcuni insegnamenti dei maestri e nessuno nasce “imparato” ma è anche vero che per arrivare all’equazione di Maxwelll ci sono stati prima molti confronti e studi ed errori e chissà se in futuro qualcuno riuscirà a confutare questa equazione… le diagnosi dei medici? bene se vai da 7 medici e hai una patologia almeno 5 di questi ti diranno cause diverse che possono averla provocata… ecco questa è scienza, la certezza assoluta non c’è in questo campo e te lo dirà ogni medico che incontri, compreso il sottoscritto….questo è confronto…questo è quello che dovrebbe esserci alla sapienza e che i fisici vogliono…un dialogo che viene rifiutato. Inoltre credo berlic che ti sfugga la frase di ratzinger “la verità scientifica ha valore solo se legata a una credenza della religione cattolica”… un fisico ateo o mussulmano cosa dovrebbe pensare secondo te?

    emanuele

  78. musulmano scusa per la doppia s. emanuele

  79. cacciare via? io intendo queste due parole come una persona che arriva in un posto e viene spinto fuori a malo modo… il papa manco è andato.. e secondo me tutto si sarebbe svolto regolarmente. Il papa ha affrontato viaggi ben più difficili e pericolosi della sapienza di roma .emanuele.

  80. Sono andato a più di una apertura d’anno accademico, e in ogni caso non ho mai sentito volare una mosca… sebbene fosse il rettore a pronunciare il discorso e non il Papa.

    Per il resto concordo con Berlic…quelli il Papa non lo volevano far parlare, manco se avesse avuto la platea più variopinta possibile. Anzi, addirittura NON LO VOLEVANO proprio. Basta che ti riguardi le foto dei manifesti appesi! Non erano certo scritti da papa-boys..

    Icaro

  81. @70 caposkaw:
    Purtroppo è così, in confronto alla popolazione interessata alle curve di Carla Bruni sia noi Buddisti che voi Cattolici siamo una infima minoranza!

    Ho appena controllato un po di stampa estera sia inglese che francese, l’unica notizia riportata che parli dell’Italia è, in un giornale inglese le ultime sulle immondizie di Napoli!

    Mara nada.

  82. Dovreste forse avvertire la stampa cattolica estera (se c’è) che è ora di sollevare il problema, perché anche quella (estera) di destra lo ignora completamente!

    Mara nada.

  83. Emanuele, non è la società che ha scritto il commento: sei tu. Quindi, o sei cinico o ripeti acriticamente quello che altri dicono, quelli che evidentemente sono i tuoi maestri. Magari i medici hanno opinioni diverse, ma se il medico è in gamba la causa l’identifica, perchè comunque non è che tu le malattie le abbia tutte. Sono i medici che non sono tutti competenti, tutti maestri.

    Quella citazione di “Ratzinger”, da dove l’hai presa? Permettimi di dirti che mi sembra inventata di sana pianta. Questa che segue, invece, certamente no:
    La nostra scienza, che rende finalmente possibile lavorare con le energie della natura, suppone la struttura affidabile, intelligente della materia. E così vediamo che c’è una razionalità soggettiva e una razionalità oggettivata nella materia, che coincidono. Naturalmente adesso nessuno può provare – come si prova nell’esperimento, nelle leggi tecniche – che ambedue siano realmente originate in un’unica intelligenza, ma mi sembra che questa unità dell’intelligenza, dietro le due intelligenze, appaia realmente nel nostro mondo. E quanto più noi possiamo strumentalizzare il mondo con la nostra intelligenza, tanto più appare il disegno della Creazione (Piazza San Pietro, 6 aprile 2006).

  84. @mara: Ecco il caso sui quotidiani mondiali:
    http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo396284.shtml
    un commento del tgcom.
    @emanuele: Per quanto riguarda l’affermazione che ‘la scienza si basa sul relativismo’, come studente di materie scientifiche dico che è una bestemmia. La scienza si basa sulla dimostrazione, che è tuto fuorchè relativa.
    Punto.
    Chi parla così non ha capito un tubo di scienza, e questo è il fatto.
    La prova? Vada dal docente di fisica e ripeta la prima equazione di Maxwell in forma integrale (o differenziale, a scelta) mettendo qualcos’altro al posto del campo elettrico. Vedremo la reazione…
    E se non c’è certezza, che discuti a fare? Che me ne frega di quello che dici? Assolutamente nulla…
    Tra l’altro, sei sicuro di ciò che dici?

  85. Grande Berlic! La cosa più bella, spassosa e sensata che abbia letto sull’argomento! Ce n’era davvero bisogno.

    Per il resto – rumore di unghie su specchi a parte – c’è poco da aggiungere. La cosa che più mi diverte (per modo di dire) è l’indignazione di fronte alla satira ben fatta, soltanto perchè è nella direzione opposta e perchè colpisce nel vivo… Ma fino a qualche giorno fa non si esaltava lo strumento-satira e bla bla bla, con tanto di vesti strappate? Qui oltretutto il livello mi pare un “tantino” più alto… ma si vede che in fondo ognuno ha la satira che si è scelto e che si merita. Cagate in bocca comprese.
    Se vedemo.

    Tabori

  86. Scusa la poca originalità, ma complimenti vivvissimi per quanto hai saputo scrivere, e per di più ocn fine ironia, anche su questa triste tragedia. Ma io mi chiedo: gli studenti e i docenti cattolici dov’erano? A incassare zitti e muti come al solito?

  87. Quella citazione di “Ratzinger”, da dove l’hai presa? Permettimi di dirti che mi sembra inventata di sana pianta. Questa che segue, invece, certamente no:
    La nostra scienza, che rende finalmente possibile lavorare con le energie della natura, suppone la struttura affidabile, intelligente della materia.

    – Tanto affidabile che è certo che ogni particella di quella materia, con il tempo decadrà nel vuoto! quindi la materia è relativa al tempo, cioè esiste per un breve tempo le energie della materia non sono che il suo perenne decadere –

    E così vediamo che c’è una razionalità soggettiva e una razionalità oggettivata nella materia, che coincidono.
    – No non vi è alcuna razionalità nella materia, non ne è cosciente, la razionalità e nella mente cosciente che percepisce il fenomeno, solo li –

    Naturalmente adesso nessuno può provare – come si prova nell’esperimento, nelle leggi tecniche – che ambedue siano realmente originate in un’unica intelligenza,

    – E’ evidente da quanto detto sopra che l’intelligenza è unica, quella della coscienza percepiente –

    ma mi sembra che questa unità dell’intelligenza, dietro le due intelligenze, appaia realmente nel nostro mondo. E quanto più noi possiamo strumentalizzare il mondo con la nostra intelligenza, tanto più appare il disegno della Creazione (Piazza San Pietro, 6 aprile 2006).

    – Anche la Creazione c’è solo nella mente percepiente –

    Mara nada

  88. Non si trova su internet l’ultima enciclica del papa con il discorso ma ti riporto l’argomento trattato anche da uno dei fisici…
    “Un altro dei firmatari più attivi è Carlo Cosmelli, docente di Fisica: “Le accuse anti-scienza che il Papa ha lanciato da cardinale le ha ribadite anche nella sua ultima enciclica. Lui è convinto che, quando la verità scientifica entra in contrasto con la verità rivelata, la prima deve fermarsi. Una cosa del genere in una comunità scientifica non può essere accettata”. ”
    Inoltre hai delle idee un pò confuse sulla professione di medico. Se fai il medico sapresti che tutto è un tentativo e mai una certezza ma spiegarlo a un profano della materia sarebbe difficile.
    per gaddhura: la scienza si basa sul relativismo. Poi se vai da un prof e riesci a dimostrare l’opposto della teoria di maxwell senza andare in errore perchè avresti sbagliato? Una certezza è quando non riesci a dimostrare il contrario, se la dimostri non è più una certezza. emanuele

  89. mara nada: cominci a trolleggiare…

    non hai argomenti un pò più solidi?

  90. C’è anche il NYT a fare compagnia….

    Icaro

  91. @ 84 gaddhura:

    Ti dispiace fornire i link esteri?
    Io ho trovato solo l’articolo di El Pais come ho segnalato nel link più sopra.

    Mara nada

  92. Grazie Icaro per il link, riporta:

    In the speech, Cardinal Ratzinger did not argue against the validity of science generally or take the church’s position from Galileo’s time that heliocentrism was heretical. But he asserted, as he has often since elected pope, that science should not close off religion and that science has been used in destructive ways.

    Marcello Cini, a prominent physicist at the university who led the protest, was quoted by Agence France-Presse as saying he was “satisfied” at the cancellation. “I thought, and I continue to think, that his visit was ambiguous and an attack on the independence of culture and the university,” he said.

    Mara nada

  93. Mara..non fare il troll, è lungo + del doppio, non seve fare citazioni (riportando SOLO le parti contro il papa però, eh..ma da che parte stai?)

    Icaro

  94. @90 Lampisterio.

    Finché non mi presenti un qualsiasi oggetto cosciente di esistere, ritengo che l’esistenza dell’oggetto sia solo nella mente che ne è cosciente.
    O no?

    Mara nada

  95. Sono inviperito! Molto molto inviperito: il papa va alla Sapienza! Che ci va a fare dico io alla Sapienza!!!!? Maledizione e dannazione! Qui si vuole tornare la medioevo… ma ci sarà bene un modo per zittire sti cristiani! Per farli sparire dalla faccia della terra. Mi verrebbe da imprecare e dire un “porco de..nio” se non sapessi che il capo è vendicativo. Tirerò bestemmie in privato.
    In ogni caso è un attentato alla libertà di pensiero e di parola che il papa possa dire quel che pensa e possa parlare all’università!

  96. @Mara Ma se ti lancio un sasso da dietro, e ti becco e ti faccio venire un bernoccolone..mica ne eri cosciente…ma che stai addì? Sei bello indottrinato…

    icaro

  97. Icaro: anche il tuo corpo esiste perché ne sei cosciente (ed altri ne sono coscienti, quindi ne sostengono l’esistenza), sarei cosciente senz’altro del bernoccolone!

    Mara nada.

  98. Per ora però non sono cosciente del bernoccolone, quindi il bernoccolone non c’è, se mi venisse, dopo un po mi passerebbe, il che dimostra che è relativo, a meno che non mi ammazzi, il che dimostrerebbe che anche il mio corpo è relativo.

    Mara nada

  99. @mrsimmy: “il “maestro” non solo deve essere convincente di quello che insegna, ma deve esserne assolutamente certo lui in prima persona. ” anche qui, mi sembra che abbiate un idea delle certezze scientifiche abbastanza dogmatica. Le teorie sono valide finche’ sono supportati da dati concreti e finche’ non arriva qualcuno con una teoria migliore, nel frattempo non bisogna mica professare certezza assoluta. e questo te lo puo’ dire chiunque: quello di cui siamo convinti oggi e’ valido finche’ non si scopre qualcosa di ancora piu’ valido. Non accumulazione di verita’, ma progressivo avvicinamento.
    @caposkaw: personalmente penso solamente che un gruppetto di esaltati abbia fatto solo danni. i responsabili vaticani poi sono cosi’ smaliziati da aver tratto solo che vantaggi dall’occasione. dire che la Chiesa in Italia e’ oscurata e’ una assurdita’: la sua esposizione mediatica e’ aumentata esponenzialmente con gli anni, quando ero liceale non si vedeva il papa tutti i giorni al telegiornale, oggi si.
    @74: apprezzo l’argomentazione serrata
    @berlicche: se ne e’ gia’ parlato tante volte. il tuo mondo, senza verita’ ultima e rivelata, crolla come un castello di carte. permettimi di dissentire. non ci sono certezze assolute, ma solo una comprensione via via piu’ profonda della natura. il sasso cade per forza della gravita’ scoperta da newton, forza che sara’ spiegata piu’ a fondo da Einstein, e chissà che non si debba aspettare molto per il prossimo passo. cio’ non toglie che insegnare la teoria della relativita’ sia oggi la cosa migliore.
    come scienziato sei troppo “dogmatico”, e per te il dialogo e’ solo dimostrare che hai visto la verita’ ultima. A me sta bene che tu la pensi cosi’, ma non mi convinci. e non vedo perche’ la tua posizione dovrebbe valere piu’ della mia.
    per la visita del papa, ci sarebbe potuto benissimo andare. non bisogna forse diffondere il messaggio cristiano con sprezzo della propria vita? alla fine non c’erano pericoli, si e’ declinato l’invito per una questione di calcolo. non mi venire a dire che quattro studenti che occupano il rettorato siano una franga di estremisti cosi’ pericolosa. alla fine quattro esagitati hanno solo fatto la figura dei pirla, mentre la chiesa contrita ha il supporto di tutto il mondo politico.

    e no, all’esterno non se ne parla. ci sono cose ben piu’ serie la fuori che i spostamenti cittadini di un capo religioso.

    saluti

    f.

  100. Il mio corpo esiste anche quando dormo, e non ne sono affatto cosciente. Esiste anche il corpo dei morti che non ne sono coscienti. Fine della diatriba totalmente OT.

  101. #98
    “anche il tuo corpo esiste perché ne sei cosciente” direi sono cosciente perché so che il corpo esiste.
    Mi chiamo o no Factum!

    E’ vero comunque che tutto è relativo (a Dio).

  102. @101 anonimo:
    Non essendone cosciente non puoi dire che mentre dormi il tuo corpo esista, potresti anche morire nel sonno, ed il tuo corpo diverrebbe un cadavere, di cui ALTRI sono coscienti, ed in questo senso esisterebbe relativamente per un po. Sei Berlicche per dichiarare la fine della diatriba?
    Qui si sta parlando di chi ha la verità assoluta (Fede) e chi sostiene che la verità può essere solo relativa, e ci tiene a difendere il suo punto di vista, per questo la visita del Papa in università era inopportuna e ambigua.
    Se riesci a dimostrarmi che qualcosa esiste intrinsecamente da se stesso, forse allora si potrebbe riconsiderare la cosa….

    Mara nada.

  103. Tutto l’universo esiste da molto prima che noi lo potessimo osservare Mara.. sembra incredibile che tu sia così piegato su queste posizioni insostenibili…

    Icaro

  104. Intanto ce devi de portà rispeto che semo doscenti da’a Sapienza noiantri! Eppoi ce fa tristeza de vedè che la nostra de noi curtura à da essè ggiudicata da uno che se fa chiamà papa senza l’accento sula a finale! Ce pare davero robba da mediolevo. Te comunque ce devi de spiegà, caro Berilche, perchè noiantri che famo bene er nostro lavoro de intortà de scemnze i studenti, nun potemo de dà acchì ce pare e piasce er dipploma da a laura. A Valentino Rossi e Vasco Rossi per merito de cognome; a Dario Fò, per merito de sghignazzo, a Pippo Baldo per merito de altezza…
    E’ solo er papa che nun ce lo volemo. Che glie demo de parlà? Se glie demo de parlà ar papa finisce che i cristiani magari possono pure penzà che c’anno dirito de tirà su la testa e de fasse vedè.
    Se vedemo!

  105. Chi attribuiva l’esistenza all’universo quando non c’era una coscienza che lo percepisse? Solo una volta che una coscienza si è incarnata ha attribuito una preesistenza all’universo!
    Anche l’universo quindi è relativo ad una coscienza che lo imputi (ed ambedue con il tempo spariranno).
    Factum è cosciente perchè sa che il suo corpo esiste, vuol dire che lui è relativo al corpo ed il corpo a lui!

    Ciao Mara nada.

  106. …divertente ma purtroppo non credo che volessero farsi pubblicità. Purtroppo son proprio ignoranti e oscurantisti, quei pochissimi che ieri han fatto il casino.

  107. ma alla fine di tutto questo, la cosa che non ho capito è:
    se “lo scopo della scienza e sollevare il dubbio, confrontarsi, sbagliare, correggere…” come scrive Emanuele, perchè non si sono posti il dubbio che il Papa potesse aver ragione?

    Perchè i vari sciiiiiiienziati che stanno scrivendo qui le loro argomentazioni sono così “dubbiosi” sulle teorie matematiche e “certi” sul giudizio teologico?

    Personalmente mi piace quel che scrive il Papa e mi piace ascoltare i suoi discorsi. Quando parla qualcuno che non mi interessa, cambio semplicemente canale, non chiudo l’emittente.

  108. Mara Nada, il tuo è il punto di vista di una dottrina filosofica totalmente in contrapposizione alla religione e ad una parte della filosofia della scienza.

    E ciò non è altro che l’ennesima conferma di come la religione e la scienza siano in molti aspetti vicine tra di loro, in oppposizione alle idee che qui tu hai citato. Esistono fior di filosofi ed epistemologi che la pensano diversamente.

  109. @109:
    Peccato che il fatto che la materia (protoni, elettroni, neutroni, ecc.) decada spontaneamente e naturalmente, e quindi prima o poi finisca sia una non molto recente scoperta della fisica.
    Alla barba di Platone e dei filosofi ed epistemologi che sostengono il contrario.

    Mara nada.

  110. @109: E la religione Cristiana che ha assunto la posizione filosofica di Platone la quale presuppone l’esistenza intrinseca, che poi non c’è, in realtà aveva ragione Eraclito col suo Panta rei…

  111. A me questa polemica sembra assurda e inutile. Il Papa ha deciso di sua spontanea volontà di non partecipare. Perchè lo ha fatto? Paura per la sua incolumità? Improbabile. Allora perchè lo ha fatto? Paura di essere contestato? Probabile, ma non puoi pretendere nel 2008 che tutti siano credenti e ti osannino.

    Poi cosa c’entra la scienza con la fede?

    Tu Papa non puoi andare ad affermare la fede (eterna ed immodificabile) in quei luoghi deputati alla ricerca continua, che tutto mette in discussione, tutto rielabora e tutto rinnova alla luce di nuove scoperte.

    Mi sembra oramai evidente l’enorme e insanabile spaccatura tra fede e scienza.

    E poi diciamocelo chiaramente: Perchè c’è questa contestazione così vivace nei confronti della Chiesa e del Papa?

    Ma è ovvio…. Se tu Chiesa un giorno si e l’altro pure ti intrufoli in questioni di uno stato straniero bloccando di fatto tante questioni (eutanasia; unioni civili; addirittura pressioni per la cancellazione della 194) è ovvio che devi aspettarti la reazione di qualcuno.

    ASMODEO80

  112. Emanuele, #89: l’enciclica si trova sul sito del vaticano, come tutti gli altri documenti papali. Ma evidentemente nè tu nè sto’ Cosmelli l’avete letta. Come potete pretendere di criticare, poi? Non vi hanno insegnato a controllare le fonti?
    Se ho le idee confuse su cosa fa un medico, chiariscimele. Credevo dovesse trovare la causa delle malattie e guarirle, ma se non ha certezze, preferisco rivolgermi agli stregoni.
    Se riesci poi a dimostrare l’opposto di Maxwell, complimenti, provaci. Credo che vinceresti il Nobel a mani basse. E un poco di realismo?

    xf.: Il mio mondo è ben solido. Tu sei assolutamente certo che non ci sono certezze. Chi è che è dogmatico?
    Circa il diffondere il messaggio cristiano, ammiro il tuo sprezzo del pericolo altrui. Perchè il Pontefice avrebbe dovuto fare da cassa di risonanza ad un manipolo di esaltati?

  113. Per Mara Nada: Su una cosa hai perfettamente ragione: TUTTO E’ RELATIVO, nessuno ha la verità assoluta in tasca.

    ASMODEO80

  114. se sai dove sta l’enciclica vattela a leggere allora e poi ne riparliamo…io la lessi a suo tempo e di certo non vado in giro per internet a ricercarla.
    I medici vanno a tentativi e non ci sono certezze ma solo se e ma… se gli stregoni ti danno più certezze sei libero di farti curare da loro.
    Non ho detto che io so dimostare l’equazione di maxwell in altro modo..era un esempio (ma fai finta di non capire)… quello che ti volevo dire è che se in futuro qualcuno riuscirà a contestare questa equazione e avrà ragione non sarà più questa una certezza.Era una certezza che la terra fosse al centro dell’universo ma si è visto che non è così. Se ragionavamo ancora a dogmi, come mi sembra che tu faccia, nel 2008 ancora credevamo in questa assurda teoria.
    Per il resto concordo con f. emanuele

  115. xmrsimmy: il dubbio si solleva se c’è un confronto. Non mi pare che il papa venisse all’università per un dibattito. emanuele

  116. CxxxO.
    Il Papa e’ stato INVITATO.
    INVITATO.
    Non era una sua iniziativa.

    “Papa, vuoi venire a parlare all’inaugurazione?”

    Se gli fosse stato chiesto “vuoi venire per un dibattito?” allora magari avrebbe senso discuterne,
    MA NON E’ANDATA COSI’.

    Chiaro?
    Chiaro?
    Chiaro?
    Ficcatevelo nella testa, tanto essendo vuota, c’e’ molto spazio.

  117. alessandrox statti calmo… si sa benissimo che il papa è stato invitato solo per parlare e non per un dibattito (che sarebbe stato più utile per tutti). E so benissimo che non è stato lui (?) a decidere che la sua lezione fosse presieduta solo da 30 professori. Ed è questo perkè è successo tutto il casino e che poteva essere gestito diversamente.
    Sei tu che non vuoi capire. emanuele.

  118. Chiaro.

  119. @117 Alessandrox:
    Solo il rettore ed il Vaticano sanno cosa sia realmente successo, ed il fatto che il rettore abbia reso pubblica la lettera INTERNA di protesta dei suoi professori fa pensare che fosse d’accordo con loro, rimango in attesa di chiarimenti, ma il fatto significa che probabilmente non aveva invitato nessuno, forse qualcuno si era autoinvitato, succede!

    Mara nada.

  120. “Ed è questo perkè è successo tutto il casino e che poteva essere gestito diversamente.”

    Che lingua e’?

    Non e’ che non voglio capire, e’ che proprio e’ impossibile.

    Ciao Emanuele, buona arrampicata.

  121. ed è per questo ke… ho sbagliato a scrivere scusami tanto. Piuttosto cerca di abbassare i toni. Qui stiamo cercando di discutere non di attaccare. Se non ti sta bene il confronto (vedo che ne sei allergico) basta non leggere i commenti.emanuele

  122. Dubito anche io di avere capito di che si ragiona allora caro Emanuele.

    Qui è stato compiuto non un atto di civile rimostranza ma un vero e proprio atto di censura fascista.

    Non ha altri nomi.

  123. Lampisterio ora il Papa non può pretendere di fare visite dove deve essere sempre accolto da bandierine e ola da stadio…esiste anche chi è contrario e che ha il diritto di manifestare. Il viminale e lo stesso vaticano hanno detto che non c’erano problemi. Gli stessi professori hanno detto che non avrebbero fatto nulla per togliere la parola al papa .Se si dovesse tener conto di tutte le minacce che giovanni paoloII dovette affrontare allora metà dei suoi viaggi nn si sarebbero dovuti fare… suvvia contestazione fascista…non esageriamo con i termini. emanuele

  124. Scusa nada mi ero perso la tua domanda.

    Per me l’esistere di per se è una prerogativa di Dio solo.

    io esisto solo perché Lui mi fa in ogni momento.

    Gli imprevisti sono la prova tangibile che tutti i tuoi discorsi non hanno senso.

  125. Un grandissimo, calorosissimo saluto a Alessandrox

    Caro Bruce solo ora ti rifai vivo? Dove sei stato tutto questo tempo?

    ASMODEO80

  126. Faccio mio questo commento:

    questa vicenda è di una tristezza miserevole. Non entro nel merito sulla
    libertà di parola, perchè se ne è già discusso abbastanza.
    La cosa che mi ha fatto più pena , sinceramente, è vedere 67 ( se non
    sbaglio) professori universitari, firmatari della lettera al preside, che
    hanno probabilmente preso una frase scopiazzata da internet e senza andare a
    leggere il contesto, tra l’altro frase di un discorso pronunciato anche alla
    Sapienza nel ’90 dall’allora cardinal Ratzinger. Questi sarebbero dei
    cattedratici ? Gente che non si prende nemmeno la briga di andare ad
    analizzare la fonte di una citazione, per vedere in che contesto è inserita ?
    Che razza di professori sono ? Scribacchini accozzati, figli del 18
    politico e messi lì a calci in culo e grazie ad una tessera politica. gente
    frustrata che magari va in facoltà una volta al mese ed è introvabile quando
    uno studente ha bisogno di qualcosa.

  127. Lampisterio: intendi dire che Dio esisterebbe anche se non ci fossi tu e tutti gli altri che ci credono?

    Mara nada

  128. Ieri divertente, oggi divertente…..
    Cillina

  129. banale,superficiale e pieno di frasi fatte il tuo commento alessandrox. Ecco cosa intendo per mancanza di dialogo. emanuele

  130. ciao Asmodeo, che piacere risentirti.

    come va? tutto bene? poi a messa sei andato?

    dai che eri tu quello di “CL al rogo servi del potere” vero?
    dai dillo al tuo vecchio amico…

  131. emanuele se non vedi lo squallore completo e totale della lettera-farsa, non so che farci.
    Da Wikipedia capisci? hanno scopiazzato da wikipedia.
    E per te non e’ nulla di grave.

    e piantala con la storia del dialogo, piantala di usare parole che non hanno senso, facendo finta di rattristarti. Per te dialogo vuol dire “ho ragione io”.

    Beh, pausa pranzo finita, ciao ciao.

  132. Ieri divertente, oggi divertente…..
    Cillina

    Mi intriga questo commento fatto a nome di Berlicche, Chi è Cillina?

    Si, ci stiamo divertendo in questo magnifico Blog!

    Mara nada.

  133. Allora, intanto: il commento #129 non è mio. Non so come sia potuto accadere…forse splinder dà dinuovo i numeri.

    xEmanuele, 115: il link te lo avevo fornito nel commento 113. Visto che l’ho letta, ne vogliamo parlare? O forse preferisci ammettere che non sai neanche di cosa parla e la citazione era farlocca?
    Circa i medici: se hai i sintomi della TBC, e nel sangue hai la TBC, direi che hai la TBC. Fine dei tentativi. Certezza. O tu preferisci tentare altre diagnosi?
    Se non sai dimostrare l’equazione di Maxwell perchè poni esempi che non esistono? “…E sì mi’ nonno c’aveva cinque palle era n’flipper.”
    Inoltre mi pare che tu abbia le idee confuse su cosa è un dogma. Ti sconvolgerà sapere che il fatto che la terra fosse al centro dell’universo non è mai stato un dogma, e che su questo Galileo era contestato dai professori universitari aristotelici, più che dalla Chiesa…
    Comunque, se non hai certezze, perchè dovrei crederti?

    Lampisterio 123: no, non censura fascista: censura comunista. La prima è per fortuna defunta da settant’anni, l’altra imperversa ancora.

  134. per il commento fantasma, mistero chiarito…niente di preoccupante (oppure sì, a seconda dei punti di vista)

  135. Cillina, come si fa a vivere con uno che è sempre assolutamente convinto di avere ragione?
    E’ ragionevole?

    Mara nada.

  136. Vive con me, Nada, mica con te…
    ;-)

  137. La censura poi è liberale, questo il partito al potere quando si aprì la breccia di Porta Pia.
    Dev’essere per questo che i duomi di tutte le città italiane sono su Via xx settembre!!

    Mara nada.

  138. Caro Alessandrox perchè dovrei mentirti/vi?

    Confermo tutto quanto già detto: I commenti non erano i miei e mi sembra Berlic abbia già fatto chiarezza. A dir la verità (ve ne sareti accorti probabilmente) ultimamente non ho tanto tempo per scrivere sul blog.

    Sai com’è..anche gli agnostici devono vivere e lavorare.

    Ciao

    ASMODEO80

  139. post infuocato vedo…

    @berlic: possiamo dire allora che la mia unica certezza e’ che la conoscenza umana e’ sempre perfettibile e che non esiste verita’ rivelata. e questo e’ il mio unico “dogma”, mi sa che mi batti comunque come certezze accumulate ;)
    il buon papa ha fatto molto di piu’ cassa di risonanza agli esaltati restandonese a casa. in realta’ e’ stata solo una partita mediatica: il papa non poteva permettersi di essere contestato in maniera plateale proprio a roma, magari con poliziotti in ten dicendo che la famiglia della sapienza era divisa, come se si potesse accettare inviti solo da chi e’ unanime. uta antisommossa a frenare i contestatori. ha vinto la partita lui, del resto qualche millennio di esperienza e’ dalla sua parte. e me la piglio anche con chi non ha sgomberato l’occupazione. Si sarebbe dovuto dire a chiare lettere che chiunque ha diritto di parola e di essere criticato nei limiti della convivenza civile. L’occupazione e’ violenza, quindi si deve sgomberare; se volete protestare, potete farlo nella legalita’ (e avrebbe avuto molto piu’ effetto piuttosto dei quattro esagitati).

    e piuttosto, nessuno ha riflettuto come mai la protesta sia stata cosi’ plateale. non riesco ad immaginarmi lo stesso livore se fosse stato invitato il predecessore (infatti nel 91 mi sembra che non ci fossero state stragi di piazza). non e’ che e’ il papa tedesco ad essere in parte responsabile per le proteste? la sua sicumera, la sua presenza incessante nello spazio pubblico, la debolezza del momento politico attuale sono tutti fattori che, secondo me, hanno esacerbato
    il dibattito pubblico fino a questi punti. perche’ non si riflette anche su questo?

    per ultimo: piantiamola di usare termini imprecisi. il comunismo non esiste in italia, e parlare di censura perche’ qualcuno decide spontaneamente di non partecipare a un evento dopo che se ne e’ assicurata la completa sicurezza e’ una esagerazione.

    saluti f.

    -ma Cillina e’ la figlia che gia’ vuole partecipare al blog del padre? :)

  140. Mara Nada, sono 109…

    Non mi riferivo alla teoria scientifica che ci hai esposto, che oltretutto non si pone in contrasto con alcuna posizione filosofica e religiosa in particolare.
    Tu prima hai riportato teorie epistemologiche riguardo alla natura delle cose in sé e ai nostri strumenti per conoscerle che NON sono verità assolute come tu vuoi farle passare, ma oggetto di dibattito all’interno della filosofia della scienza.

    Pensare di che una teoria ottenuto con metodo scientifico possa in qualche maniera contrastare posizioni sul metodo stesso e sulla nostra capacità di indagine è un errore grossolano.

  141. #128
    Si, anzi senza condizionale.
    «Una volta data per certa la relatività del movimento, un antico sistema di riferimento umano e cristiano non ha alcun diritto di interferire nei calcoli astronomici e nella loro semplificazione eliocentrica; tuttavia, esso ha il diritto di restar fedele al proprio metodo di preservare la terra in relazione alla dignità umana e di ordinare il mondo intorno a quanto accadrà e a quanto è accaduto nel mondo»

  142. 109: il tema è stato ampiamente analizzato da un filosofo indiano, tale Nagarjuna, se vuoi approfondire si trovano sue opere anche in internet.

    Prova ad avvicinare due blocchi da un chilo e mezzo di Uranio arricchito, e poi dimmi se il risultato non è un grado di confutare il metodo che sostiene l’esistenza reale di ognuno dei due blocchi separati o se piuttosto non spariscono ambedue in qualcosa d’altro.

    A domani Mara nada.

  143. Se invece di invitarlo a parlare alla Sapienza lo invitavano a parlare alla Ignoranza faceva anche più bella figura….ghe ghe ghe
    Luisona (quella bona)

  144. xf.: che la conoscenza umana sia perfettibile sono d’accordo, ma sulla verità rivelata ovviamente no. Il punto è che la verità rivelata è abbastanza poca rispetto al tutto, quindi di cose d scoprire ce ne sono in abbondanza. Non è che siamo fossilizzati come pensate…
    Noto con piacere che per te alla fine è sempre colpa del Papa: che furbo, si è fatto contestare, ed ha pure il difetto di esistere. Mi ricorda una certa favola di Esopo, il lupo e l’agnello. Oppure una nota espressione: “non siamo noi ad essere razzisti, sono loro ad essere negri”.
    Se poi il Papa fosse andato, e una di quelle belle teste avesse cercato di entrare con la forza e si fosse fatto male, o se avessero devastato l’Università, immagino cosa si sarebbe detto…e non dirmi che non ci sarebbero stati disordini, perchè ti basta fare un giretto sui siti dei bei tomi e su certi forum per vedere ancora gli appelli…
    E’ vero, il comunismo non c’è in Italia. Ce ne sono almeno cinque o sei.

  145. Vagabundus condivide il post e alcuni dei commenti a seguire e aggiunge una considerazione e poco altro.
    Il Papa, oltre che maestro è anche padre (più di altri padri naturali), e proprio il padre è, o meglio, dovrebbe essere il primo maestro e la prima autorità. Ma maestro, padre e tanto più il Padre sono ormai figure scomode, da sostituire piuttosto con l’”amico”, un nostro pari.
    Sarà forse osservazione banale e scontata (è la stagione, no?), ma anche questo episodio di mala educazione può ricollegarsi, come tanti altri, al fatto che dal ’68 è uscita una generazione, o più d’una, di padri esautorati o latitanti, di figli che non voglion esser figli (se non per la paghetta e l’eredità..), con papà non ci pensano neppure a dialogare (col matusa, vuoi scherzare? A papà nun fa’ sapere che all’uni ce vaj sì, ma no pe’ fa’ li esami, pe’ farte na cultura, ché lì ce cresce l’erba bòna e ce trovi anche le pere); padri che non sanno esser padri, anzi la vogliono far fuori l’autorità paterna, e non solo quella; educatori che non sanno educare. Parte di questi, in modo più o meno subdolo, più o meno consapevole, cercano di sabotare la famiglia intera poiché è un’istituzione ormai obsoleta, legata a vecchi schemi (pronunciati alla tedesca?) patriarcali e, a sentir loro, clericali, superabili con la moderna scienza di cui laicisti, raeliani, massoni etc. celebrano il culto sentendosi novelli sacerdoti e portavoce di un novello dio unico e indiscutibile, anzi una dea novella, (no, non la dea madre, sono moderni loro…) il cui verbo sono i soli titolati a custodire. Codesti luminari non posson dunque tollerare che il concorrente che più temono gli plagi anche un solo adepto: sarebbe oscurantismo, per impedire il quale son pronti ad allearsi con qualunque altra setta e religione o con gli ultrà.
    Per fortuna, o Provvidenza, dal ’68 in qua il genere umano non è poi così degenerato e i geni dell’intelligenza, del buon senso e della buona volontà sopravvivono, almeno pel momento, ai vari tentativi di manipolazione e di sottomissione al “nuovo” “verbo”: che consiste nel negare nel modo più assoluto che i cristiani abbiano ragione.
    Valete, Vagabundus

    INTESO, NO

    Sulle nostre credenze religiose, il fatuo
    Giuliano disse: “Ho letto, ho inteso,
    ho condannato”. Quasi ci avesse annichilito
    con quel “condannato”. Che buffone!

    Tali motti non hanno presa su noi cristiani.
    Subito rispondemmo: “Hai letto; inteso, no:
    se avessi inteso non avresti condannato”.

    (Kostantinos Petrou Kavafis)

  146. Confermo quello che ho detto.
    Censura Fascista di sinistra, dovevo aggiungere.

    Non dico comunista, berlic, perché gli farei un piacere.
    Invece vorrei capissero, come ho capito anche io a suo tempo, che sono diventati quello che credevano di combattere e siccome non ho modo di farli ragionare, per il muro
    ideologico che hanno alzato sulla loro coscienza, cerco di scuoterli con espressioni che possano scandalizzarli.

    purtroppo devo constatare che serve a poco….

  147. vero, perfetamente vero

  148. e grazie, berlic, per la correzione. sono giovane…

  149. Andate a leggere il discorso che il papa avrebbe fatto: bellissimo e degno di una lezione universitaria per il suo sforzo di argomentare e ragionare (poi si può essere d’accordo o meno, ma chi è veramente capace e ne ha voglia in università di partire da questo) a differenza delle povere argomentazioni di qualcuno

    Ugo

  150. scusate, il tag.

  151. non ho detto che sia colpa del papa, ho detto che come sta tenendo il suo pontificato contribuisce ad estremizzare le opinioni. non essere semplicista, suvvia, non te lo meriti. rispondi piuttosto: te lo vedi il predecessore contestato in questo modo?
    sinceramente, sono molto intransigente sui disordini. e alla piazza si perdona fin troppo. non mi par giusto che quattro esagitati condannino tutta una protesta che poteva aver senso fino all’arrivo di questi babbei. avrei consentito al papa di partecipare (se se la fosse sentita), e avrei permesso la protesta nei limiti del consentito.
    in un paese democratico tutti devono poter parlare e possono essere criticati, che c’e’ di male?
    io la vedo solo come una partita mediatica stravinta dal pontefice, tutto il resto sono solo quisquilie che verranno presto dimenticate. ancora una volta, ha giocato meglio la partita. mentre all’estero si interessano di cose serie, mentre noi ci perdiamo dietro alle beghe da salotto.
    saluti f.

  152. «Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perchè tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente.»

    Voltaire pronunciò questa frase all’incirca nel 1750, con l’exploit dei 67 Professori della Sapienza l’orologio della storia è stato riportato moooolto più indietro …

  153. Che vergogna tutta questa storia…
    avete visto l’appello di Magdi Allam?se potete, firmatelo: http://www.magdiallam.it/node/1225
    bobo

  154. un saluto a tutti, sono nuovo qui…
    volevo soltanto dire a mara nada che sta facendoi confusione grande (voluta?) tra “razionalità”, oggettiva e soggettiva, e “coscienza”. è chiaro che solo un essere cosciente può vere coscienza di sé e del mondo, limitata dai suoi sensi e dall’esperienza, ma questo non c’entra niente con la razionalità intrinseca dell’universo, che invece era ciò di cui parlava il papone nostro.
    razionalità che permette appunto di misurarlo e spiegarlo in maniera coerente.
    quanto al “decadimento delle particelle nel vuoto”, negli ultimi 12 milardi di anni circa non se n’è avuta traccia. stai pur sicura che gli atomi di idrogeno che ti ingorghi ad ogni sorso d’acqua sono sempre gli stessi, e sono lì da quando sono bruciati miliardi di anni fa…
    altro che dissolversi nel vuoto

  155. xAnonimo #156: Benvenuto. Dà un’occhiata alle “regole dei commenti” nella colonna destra. Nada è troll ufficiale del blog, come pure Asmodeo (anche se non tutti sono d’accordo) e portano programmaticamente la discussione OT, preferirei evitare di nutrirli.

    xf.: non so se sei troppo giovane e non lo ricordi, ma io rammento contestazioni simili e forse peggiori a GPII, almeno nei primi anni di pontificato. E’ la verità che divide: e il cristianesimo, essendo verità, divide. Nessuno è stato mai martirizzato, o ha mai sacrificato la vita per un “può anche darsi”.
    Le cose serie dell’estero cosa sono, le nozze di Sarkozy? Cosa c’è di più importante della verità?

  156. ooops, non avevo letto li regoli….
    pazienza, e scusatemi: da questo in poi mi firmo, giuro.
    quanto ai trolli io li trovo divertenti, le tante volte scoppiano la bile dappertutto ma poi piangono solo loro.

    baron litron

  157. Caro Berlicche,
    mi complimento per questo….Er consijo de Facoltà…
    Descrive in chiave ironica, ma al tempo stesso veritiera la drammatica situazione che abbiamo vissuto e che ancora farà parlare di sè….e ben descrive il rischio che si corre nel fare citazioni delle quali non si conosce la provenienza ^__^
    Non c’è bisogno infatti di difendere il Papa, quanto la tolleranza…e quella intolleranza invece che di riffa o di raffa hanno sempre additato alla Chiesa, non hanno fatto altro che applicarla loro….in nome di che cosa? DELL’IGNORANZA e della NON-ragione….
    Una pessima pagina della nostra storia italiana…..

    CaterinaLD

  158. Vorrei rispondere all’utente 153
    Intanto mi scuso per non essermi presentata al messaggio precedente.
    Sono sposata e madre di famiglia, abbiamo due figli di 17 e 16 anni e sono laica domenicana, ossia, cerco di vivere la mia esistenza con il carisma Domenicano.

    L’utente 153 fa il paragone con Giovanni Paolo II (Magno).
    Mi permetto di far rilevare che Papa Wojtyla fu contestato dai cortei femministi sempre, per tutti i 25 anni di papato per le sue denunce chiarissime contro l’aborto. Fu contestato fino all’ultimo dal teologo dissidente Hans Hung che non volle mai incontrare, Benedetto XVI ricevette Hung appena eletto Papa….
    Le suggerisco di leggersi le encicliche di Papa Wojtyla, l’Evangelium Vitae, la Centesimus Annus….
    Vede, gentile utente 153, i Media per soffocare quello che il Papa diceva lo hanno catturato nelle immagini, la sua statura indubbiamente e il suo carisma furono un ottimo elemento dispersivo per i media che volevano filtrare il suo messaggio….
    Lo sapeva che la maggiorparte dei Documenti firmati da Wojtyla hanno la firma del suo Successore? ^___^
    Lo sapeva che l’unico cardinale citato dal Papa nel suo ultimo libro è stato il nome di Ratzinger definito “Amico” ?
    Non è giusto sovrapporre l’operato dei Pontefici, ogni Papa ha un suo ruolo specifico nel suo proprio tempo.
    Benedetto XVI è un uomo dal temperamento mite ma molto fermo nella fede, certamente diverso dal Predecessore, ma non per questo meno o più bravo, nel papato non conta questo ma come si spendono i talenti che il Signore ci ha donato e questo vale anche per me e per lei, per tutti…..
    Giovanni Paolo II venne reso un Papa da “VEDERE” Benedetto XVI è un Papa da leggere e meditare….
    Il primo era un filosofo, un grande filosofo che diede come tesi di laurea san Giovanni della Croce, l’ha mai letto? Benedetto XVI è un Papa finemente teologo che recava nel motto vescovile e cardinalizio questa frase: COOPERATORE DELLA VERITA’…..
    La Verità per noi cattolici non è una filosofia o una questione solo teologica è una PERSONA: Gesù Cristo, questo Papa, come tutti i Papi (chi più e chi meno) sono cooperatori del Verbo….
    Legga di più Benedetto XVI e sono sicura che saprà stupirla.

    Fraternamente CaterinaLD

  159. Mi correggo non “utente 153” ma il post n. 153
    ^___^
    chiedo venia non conosco come funziona la lettura dei post e dei nomi….

    CaterinaLD

  160. Grazie CaterinaLD, non c’è problema. E grazie anche agli altri intervenuti a cui non sono riuscito a rispondere direttamente.

  161. Sono felice che qualcuno non sia d’accordo nel definirmi TROLL, vuol dire che qualcuno abbastanza profondo frequenta questo blog.
    Inutile dire che contesto la definizione!

    Mara nada

  162. Qualcuno ha l’audio di questo consiglio di facoltà?
    Grazie

    L’hanno anche citato sul mio blog, questo testo….volevo saperne di più.

  163. In questo blog gli utenti anonimi hanno fissato la residenza.

  164. Ciao Berlicche,
    Ho rilanciato sul sito.
    a presto,
    Alessandro

  165. ok…perfetto… ma adesso…che si fa ? come possiamo farci valere ? è inutile parlare e non fare niente . muoviamoci! dobbiamo fare qualche cosa.

  166. ma la chiesa all’interno di città universitaria? a questo punto cosa ci sta a fare ?io bho

  167. non riesco a capire se quest’ultima era una provocazione..

  168. 165…la tua satira è deprimente.

  169. Non entro nel merito discussione, che non ho seguito per intero… Ma ho letto qua e là che molte persone sostengono che la scienza è fondata sul relativismo…

    La scienza è l’opposto del relativismo; la scienza si basa sul confronto, ovvero sulla possibilità di stabilire (dopo un percorso logico) chi ha ragione e chi ha torto. Possibilità che il relativismo esclude a priori!

    zakk

  170. Carissimo Berlicche….leggo oggi dall’O.R. quanto segue…seguirà poi una mia breve constatazione che risponderà alla domanda legittima del post 167

    Grazie, Caterina

    Benedetto XVI alla Sapienza:
    da Napolitano un appello a superare le polemiche

    ROMA, 17.

    “Guardiamo avanti, pensiamo a costruire ed evitiamo di farci ricacciare indietro. Il Paese non ne ha bisogno, e non lo merita”. Con queste parole il Presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, è tornato sulla vicenda della mancata visita del Papa all’università La Sapienza. In un articolo pubblicato sul quotidiano “la Repubblica” sono riportate alcune dichiarazioni del Capo dello Stato.

    Cosa sarebbe accaduto, ha detto Napolitano, “se si fossero verificati gravi incidenti con il Papa all’Università, o manifestazioni di dileggio, con caratteristiche di offese gravi?”. “L’importante ora – ha spiegato comunque – è recuperare un clima di rispetto e di tolleranza, nella tradizione della Repubblica. Guai a ritornare indietro, creando spirali di tensioni che possono solo portare al peggio”.
    (L’Osservatore Romano – 18 gennaio 2008)

    ……NON SONO D’ACCORDO…..

    Intendiamoci, concordo sul fatto che le polemiche vadano superate e che bisogna GUARDARE AVANTI ma non sacrificando la gravità di quanto è accaduto…..

    Il Presidente dice: evitiamo di farci ricacciare indietro. Il Paese non ne ha bisogno, e non lo merita……..

    Ricacciare indietro MA DA CHI? Si possono iniziare a fare i NOMI o siamo ancora nell’oscurantismo partitico-ideologico…????
    Il Paese non ne ha bisogno, concordo, si facciano allora i nomi di queste PERSONE che vorrebbero rimandare l’Italia INDIETRO..e indietro DOVE?

    Altra domanda che da un Presidente della Repubblica non ci saremmo aspettati dice:

    Cosa sarebbe accaduto, ha detto Napolitano, “se si fossero verificati gravi incidenti con il Papa all’Università, o manifestazioni di dileggio, con caratteristiche di offese gravi?”.

    ma stiamo scherzando vero? ALLORA PREVENIAMO EVITANDO CHE IL PAPA ESCA DAL VATICANO…….
    Indubbiamente NON credo che il Presidente Napolitano intendesse dire questo, ci mancherebbe altro, ma la soluzione alla sua domanda quale sarebbe?
    Di incidenti se ne verificano uno ogni giorno..che facciamo, ci tappiamo tutti in casa?

    Sig. Presidente c’era una via d’uscita a questa storia…SOLO LEI AVREBBE POTUTO METTERE A TACERE OGNI POLEMICA….come?

    COMUNICANDO ALLA STAMPA CHE LEI AVREBBE PRESENZIATO ALLA CERIMONIA INSIEME AL SANTO PADRE……

    Questa uscita avrebbe sbaragliato tutti gli oppositori, avrebbe messo a tacere tutti…..LEI AVEVA IL POTERE DI FARLO….peccato, ha perso una grande occasione, ci risparmi ora il moralismo ideologico del volemose bene e del guardiamo avanti per amore del pacifismo…..

    Grazie!

    Una cittadina che paga le tasse e contribuisce per la vita del Paese
    CaterinaLD
    (Dorotea)

  171. Scusate l’OT ma ho scoperto solo ora di non essere un utente anonimo ^___^
    meglio così…l’anonimato non mi piace è solo che sono proprio una frana con tutti questi comandi, iscrizioni e affini ^___^

    Chiuso l’OT

    ciao Caterina

  172. Simpaticissimo! L’ho ripreso sul mio blog.

  173. E’ stupefacente il potenziale comico del romanesco.
    Se si ha immaginazione nello scriverlo, naturalmente.

  174. Pre-giudizio: la Sapienza e Benedetto XVI
    In qualsiasi indagine seria che si rispetti si parte sempre dalla ricerca delle “fonti”[…] In attesa della prossima puntata delle rassegna stampa in pillole vi invito calorosamente alla lettura de Pre-giudizio: la Sapienza e Benedetto XVIEr consijo de Facolta’ esilarante post del mio diavolaccio preferito.

  175. Che tristezza sto post: non solo per il romanaccio mal scritto, ma anche per l’ipotizzare una situazione con la quale non sia ha a che fare, ipotizzando pensieri, ragionamenti, ragioni, deduzioni e quozienti intellettivi per giunta.

  176. A sor Narciso, la satira non è solo appannaggio di quel minus di Rivera o altri migliori pagliacci di corte.

  177. SorNarciso, scusa se non sono romano. Avessi scritto in piemontese sarebbe stato però un po’ fuori contesto.
    E ti faccio notare che, escludendo quanto tu dici, si scriverebbero solo manuali tecnici.

  178. @Aragonbiz: i gusti son gusti e questa non la definirei satira: la satira dovrebbe parlare di qualcosa di reale, effettivo, riscontrabile (e riscontrato). poi i gusti son gusti, non sindacalizzo su questo.

    Il genere fantasy va benissimo, non adoro HarryPotter, ma altri del genere li guardo con piacere, detto ciò non credo che ciò che fa Harry accada veramente in quell’istituto (proprio come nell’istituto romano di cui si parla).
    Poi che centro io con Rivera? Lo guarducchio solo a ParlaConMe quando capita, non affibbiarmi contesti di cui non puoi sapere, non conoscendomi.

    @Berlic: il romanaccio è solo un più che non codivido, che va oltre i contenuti ovviamente.
    è un’esagerazione, ma almeno i manuali tecnici sono seri.

  179. Va bene. D’ora in poi scriverò solo più manuali tecnici. Stasera tutti attorno al falò dei libri di barzellette.

    Comunque, “satira” deriva da “satura”, cioè caricare le cose molto di più del reale. Ovviamente non è accaduto questo (spero); ma credo che un paio di spunti di riflessione il pezzo li fornisca.

  180. Un’ultima cosa, non resisto:dopo avere visto cosa vuol dire “la serietà al governo”, il mio pezzo qui sopra sembra effettivamente per serietà un manuale tecnico…

  181. Volevo segnalarvi che Bush non ha partecipato al G8 di Genova, perchè un infima minoranza voleva contestarlo, ha ritenuto che la sua visita non fosse gradita, quindi ha preferito restare a casa, convocando per la domenica sucessiva un sacco dei suoi fedeli a protestare davanti alla Casa Bianca contro chi osava contestarlo a Genova.
    I fedelissimi Genovesi di Bush hanno nel frattempo manifestato numerosi, girando per Genova con il bavaglio sulla bocca.
    Bush segnala che non andrà mai più ad esercitare il sua magistero volto alla tutela degli interessi americani
    ovunque ci sia qualcuno che osi pensare diversamente da lui e soprattutto intenda manifestarlo.

    Non è un comportamento esclusivamente politico?
    La politica ha a che fare con la verita?

    Mara nada.

  182. È il decennale!
    Troppo divertente, l’ho trovato in questi ultimi giorni spulciando tra le etichette.
    (ribloggato)

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