Presidente eletto

Qualsiasi riferimento a persone o fatti reali è da considerarsi puramente casuale. Voglio solo ipotizzare come andrebbero le cose se si votasse per la posizione di Unico Dio… 

Si sta ancora concludendo lo spoglio dei risultati in alcuni stati, ma ormai appare evidente chi sia il vincitore di queste Elezioni Universali: Anticristo si appresta a diventare il prossimo Unico Dio dell’Universo.

Quest’anno passerà alla storia. Finalmente l’istituto della democrazia è stato esteso non solo alle singole nazioni, ovvero al Parlamento Mondiale, ma anche alla decisione su quale divinità sia la più qualificata a presiedere la realtà. Il Congresso Permanente delle Nazioni Unite ha così portato a termine l’impresa più importante della sua esistenza, la cancellazione di ogni differenza e pensiero contrapposto in un’unica gioiosa fraternità. E’ la fine dell’oscurantismo e delle guerre di religione.

Dopo una tiratissima campagna elettorale, Anticristo e il suo vice Satana si apprestano a diventare le entità superiori più votate nella storia. Erano sostenuti dai media pressoché unanimi, date le garanzie di libertà individuale e tolleranza che caratterizzano la loro piattaforma; dal mondo scientifico per le loro idee aperte nel campo della ricerca e l’adesione a indiscutibili verità come il riscaldamento globale; e anche dal mondo industriale per il loro appoggio allo sviluppo e al progresso. Avendo promesso al popolo la completa soddisfazione di ogni capriccio, il “duo infernale” era accreditato dai sondaggi per una facile vittoria.

I risultati reali hanno però evidenziato una sorprendente resistenza di passatisti e nostalgici, fondamentalisti e abitanti dei paesi più arretrati, che non hanno saputo cogliere la novità che spirava dai programmi del Presidente eletto. In più momenti si è temuto che i pronostici potessero essere ribaltati, ma durante la notte, come qualche commentatore aveva detto di aspettarsi, l’improvviso ritrovamento di un miliardo di voti per Anticristo e il suo vice hanno regalato loro la vittoria. Possiamo già dire in anticipo che qualsiasi discutibile pensiero di brogli, ovviamente impossibili, è da rifiutarsi e sarà da noi completamente ignorato.

Nel suo discorso di vittoria, il Presidente eletto ha promesso che manterrà i suoi impegni: liberalizzazione dell’aborto fino al nono mese dopo il parto, eutanasia anche agli annoiati e ferreo controllo di tutte le pandemie. Il suo intento è governare l’Universo con un piglio completamente nuovo, più moderno, al passo con i tempi. Istituirà una linea gratuita per tutte le lamentele sulla conduzione del cosmo, e ha annunciato che si occuperà personalmente di quanti disapproveranno il suo operato. Il suo predecessore, riguardo alla mancanza di un canale diretto verso di Lui, si era sempre difeso sostenendo che l’ingresso al mondo era gratuito; “Anche questo dovrà finire”, ha sostenuto il presidente eletto: “implementeremo il costo del coperto in modo da tenere fuori gli sfaccendati. Nel mio Universo” ha aggiunto “non c’è spazio per chi non troverà adorabile ogni cosa che faccio”. “E’ un’inversione di tendenza rispetto al passato”, ha aggiunto. “Non saremo più noi a dovere seguire la verità, ma la verità dovrà seguire noi”.

La nomina ufficiale avverrà tra poco, ma possiamo dire che il risultato ormai non può più cambiare. A meno di un miracolo; ma sarebbe la fine del mondo.

Informazioni su Berlicche

Ufficialmente, un diavolo che dà consigli ai giovani demonietti. Avrai letto anche tu "Le Lettere di Berlicche" di C.S. Lewis, vero? Attenzione, però: i diavoli CREDONO in Dio. E questo in particolare svolazza, un po' su un po' giù, ma complessivamente diretto verso l'alto, verso quel cielo di cui ha nostalgia.

Pubblicato il 4 gennaio 2021 su diavolerie e cattiverie, fiaboidi. Aggiungi ai preferiti il collegamento . 24 commenti.

  1. Sempre geniale…

    PS il fatto che Satana sia il vice anziché il Presidente eletto è un riferimento al fatto che tra i due il peggio è K.H. ?

  2. Come dicevo, nessun riferimento a… però lo sappiamo bene che Satana preferisce agire dal di dietro. Anche più dal di dietro di quanto potremmo pensare.

  3. si sapeva che stimavi l’uscente, ma questo è vero amore!

  4. Ruggero Romani

    Lei scrive in un altro post: “La cosa che più stride con il Natale è quando si cerca di usare Cristo per portare avanti la propria agenda, fosse pure la più giusta. E’, ancora una volta, il peccato originale: porre se stessi davanti a Dio.” invece utilizzare l’anticristo e satana per infamare i propri avversari politici che cos’è?

  5. Suppongo che non abbia letto l’incipit del post, vero, Romani?

  6. Bravo, uno spasso (tragico).

  7. Ruggero Romani

    non sapevo che Berlicche fosse il sorvegliante della bolgia degli ipocriti…

  8. Parlo con lei, no?
    Nel caso un’elezione come quella che ho prospettato si svolgesse veramente, cosa pensa accadrebbe?
    Quei poteri si sono già schierati, lo vediamo ogni giorno. Perché quell’elezione accade ogni giorno. Lei da che parte sta?

  9. Ruggero Romani

    non dalla sua…e non mi piace chi vede interventi satanici nelle competizioni elettorali.

  10. Se non è dalla mia, Romani, è per l’avversario; ovvero è favorevole a quegli interventi che non vuole vengano visti.
    Direi che il suo intervento, come usuale, conferma il post.

  11. Ruggero Romani

    penso che lei o soffra di allucinazioni o sia in totale malafede.

  12. E’ stato lei a dichiarare la sua scelta di campo, Romani. E il suo silenzio all’altra mia questione è significativo quanto una risposta.
    Può anche darsi che non se ne renda conto, ma le sue omissioni sono significative quanto gli atti.

  13. Ruggero Romani

    visto che a lei piace Guccini si ricorderà di ” da chi ti paradisa dicendo è per amore, da chi ti dice o con noi o traditore, libera nos domine”

  14. E quando avrei detto o fatto una di queste cose, Romani? Le ricordo che, un paio di righe più giù, è lei stesso che mi ha accusato: “o soffra di allucinazioni o sia in totale malafede”.
    Vede, io credo che il male esista. E’ una allucinazione? Come cattolico, credo che il male lo compia l’uomo, ma l’ispirazione, chiamiamola così, arrivi da parecchio più in basso. E’ malafede?
    Io non chiedo che il male, o i malvagi, spariscano; e non credo che chi non vede le cose come me sia un traditore. Perché so che il male è anche dentro di me, che posso essere malvagio e anche traditore, sbagliando. Io chiedo che mi si liberi dal male, dalle mani dei malvagi, dei traditori e di coloro che si sbagliano; ma se la volontà lassù è diversa, io mi fido. Perché il mio Dio non è il suo dio.

  15. Ruggero Romani

    “Se non è dalla mia, Romani, è per l’avversario”: lo ha detto lei non io.

  16. Ok, allora qual è la sua parte? Mi sembra un po’ confuso in proposito.

  17. Vogliamo separare i due aspetti della storia?

    Per quanto riguarda le elezioni presidenziali 2020, è innegabile che il “cattolido adulto” Biden (e ancora peggio la Harris) sono agli antipodi rispetto alla posizione cristiana su vita, famiglia, libertà di culto, libertà di coscienza, libertà di educazione, e così via. Purtroppo il loro avversario, per quanto abbia fatto cose positive in queste aree (in particolare con le nomine a giudice federale), è tutt’altro che santo e – per quanto di sua competenza – ha gestito la pandemia in modo ben poco pro-life. Non che i suoi avversari abbiano fatto di meglio, secondo il loro dogma partecipare a una manifestazione di piazza (purchè sia di sinistra) rende immuni a ogni contagio.

    Quanto alle accuse di frode elettorale, delle due l’una: o i Democratici hanno infiltrato così profondamente ogni livello della pubblica amministrazione senza che i Repubblicani se ne accorgessero, e sono così bravi nel barare, da aver falsato milioni di voti senza lasciarne prove concrete; oppure le elezioni sono state sostanzialmente legali e le eventuali frodi non hanno impattato il risultato finale. Visto che in parecchi casi sulla stessa scheda elettorale il voto per Biden si accompagnava a voti per candidati repubblicani a tutte le altre cariche, la seconda spiegazione mi sembra più probabile, e la sconfitta di Trump si deve quindi ai “never Trumper” repubblicani.

    Per quanto riguarda invece il fiaboide vero e proprio, non posso che concordare. La democrazia è un’ottima forma di governo quando è accompagnata da misure efficaci a protezione delle minoranze (compresa la minoranza senza voce di chi non può votare…), quando gli elettori sono bene informati, quando le conseguenze del voto impattano direttamente chi vota (invece di “scaricarsi” su altre persone), quando il voto è guidato più dalla ragione che dalla pancia, e infine quando la negoziazione democratica porta a un ampio consenso su “cosa fare”.

    Quando invece la democrazia si trasforma in demolatria (altrimenti detta il “diritto divino dell’uomo della strada”), quando il voto “di pancia” viene abilmente influenzato da media disonesti, e quando “il vincitore prende tutto”, allora si arriva a follie come “due leoni e un agnello che votano sul menù”, o a pretendere che la realtà si pieghi ai capricci della maggioranza di turno.

  18. Sulla vicenda Trump non commenterò – ho già dato altrove la mia analisi sulle ragioni per cui credo ci siano stati brogli, e qui è OT.
    Sulla democrazia invece non concordo; è inutile immaginarsi “come sarebbe bello se”, siamo in una società in cui chi comanda i mezzi di comunicazione e il potere giudiziario può fare ciò che vuole, e l’abbiamo veduto. Non che altre forme di governo siano immuni.
    Il punto è che il male non è obbligato a giocare secondo le regole; se lo fa il bene, passa automaticamente dalla parte opposta…

  19. Ruggero Romani

    anche io glie l’ho già detto 9 post fa.

  20. Forse si confonde ancora di più, Romani. Mi può indicare dove?

  21. Ruggero Romani

    non sono dalla parte di un essere inesistente come un demonio.

  22. Non ha risposto. Qual è la sua parte?

  23. @Berlicche, forse non mi sono spiegato. Tra la democrazia ideale del mio penultimo paragrafo e la demolatria dell’ultimo, purtroppo penso che siamo molto più vicini alla seconda che alla prima.

    E’ vero che se il bene si mette a usare i “trucchi” del male passa dalla parte opposta… d’altra parte il bene ha un asso nella manica e ha già vinto, qualunque cosa possano fare i tuoi colleghi laggiù e i loro collaboratori umani.

  24. L’Anticristo non può competere con Cristo.
    Vuole campo libero e sa come ottenerlo, appare nel mentre Cristo e la Sua Chiesa diventano progressivamente, nello spirito di un mondo globale, la caricatura di Gesù e del Suo corpo mistico.
    Restano e ancora resistono tradizionalisti e reazionari, “passatisti e nostalgici, fondamentalisti e abitanti dei paesi più arretrati”. Loro, i cattivoni, i malpensanti non si fidano e non si fideranno mai della dialettica mortifera del serpente.

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