Per il tuo bene

Mentre qui da noi si sta aspettando un pronunciamento sul fine vita un po’ come stando seduti sulla sponda di un fiume, ma girati dalla parte sbagliata, altrove si è già molto più avanti.

Non ho trovato molti riscontri sulla stampa nostrana alla sentenza olandese dell’altro giorno. Eppure è a suo modo abbastanza clamorosa. Era la prima volta che si metteva sotto accusa un medico che aveva ucciso un suo paziente di non avere agito secondo la legge vigente. Una certa signora aveva scritto di volere essere sottoposta ad eutanasia su sua richiesta al momento giusto. La suddetta signor aveva cominciato a soffrire di demenza senile e i suoi parenti avevano deciso che, beh, a cosa serviva ancora tenerla in vita? Così avevano preso accordi per sedarla ed ucciderla. La vecchietta non aveva gradito: aveva cercato di opporsi e resistere all’iniezione letale. Avevano dovuto bloccarla, per ammazzarla.

Adesso il giudice ha deciso che va bene così. Anche se la signora aveva lottato per continuare a vivere, aveva lasciato scritto che le sarebbe piaciuto morire. Non è che l’hanno uccisa contro la sua volontà, è che non capiva che schiattare avvelenata era la sua volontà. Gli altri sapevano meglio di lei, cosa era bene per lei: cessare di esistere.
Oh, non fate quelle facce. Non è un concetto nuovo. In fin dei conti, non si abortiscono tutti quei bambini per il loro stesso bene? Cosa vi lamentate, allora? La perdita della vostra libertà? Ma decidere di morire è la cessazione della libertà, il suo diretto opposto. Ci avete già rinunciato. Siate contenti che ci sia qualcuno che si occuperà di voi quando diventerete inutili, o dannosi.

E se non pensate così, anche voi siete dementi. Come tali, non sapete cosa è meglio per voi: tacere, aspettando quieti il boia, o il dottore.

 

 

Informazioni su Berlicche

Ufficialmente, un diavolo che dà consigli ai giovani demonietti. Avrai letto anche tu "Le Lettere di Berlicche" di C.S. Lewis, vero? Attenzione, però: i diavoli CREDONO in Dio. E questo in particolare svolazza, un po' su un po' giù, ma complessivamente diretto verso l'alto, verso quel cielo di cui ha nostalgia.

Pubblicato il 12 settembre 2019 su meditabondazioni. Aggiungi ai preferiti il collegamento . 1 Commento.

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