Sì, sono cattivo

Quando scrivo che l’uomo è cattivo inevitabilmente ricevo parecchi commenti indignati, arrabbiati o semplicemente vogliosi di correggermi. A quanto pare dire una cosa del genere rientra in quello che non è corretto affermare, che è palesemente falso e che va contro quella che mi dicono essere la mia religione.
Tutte e tre queste assunzioni sono errate.

Non è corretto dire che l’uomo è cattivo? Eppure, confrontandomi con chi me lo dice, costui spesso pensa che esistano certi uomini che sono cattivi. Senza ridurmi ad hitlerum, archiviato per manifesta anzianità il Cavaliere, l’etichetta del cattivo del momento ce l’ha certamente Trump. Non più tardi dell’altro ieri ascoltavo per radio un regista dire che incarna tutto ciò che ha ucciso Elvis Presley, e meno male che la democrazia è salvata dai giudici e dai media. A parte la dissonanza cognitiva, è difficile negare che sia considerato corretto apostrofare almeno alcuni uomini come cattivi. Ma, e veniamo al secondo punto, è falso dire che tutti lo siano?

Qualcuno sostiene che in realtà è l’ambiente che rende cattivi, o la cattiveria non sia che un’invenzione cristiana. Errato: già per Ovidio
Video meliora proboque, deteriora sequor
che Petrarca traduceva in  “Et veggio ‘l meglio et al peggior m’appiglio”, San Paolo in “vedo il bene e faccio il male”. Esperienza di ognuno di noi: invece di fare quanto sappiamo che è giusto facciamo quanto è comodo. Si tratti di cioccolato, sesso o soldi. Messi alle strette, asseriamo che è nostro diritto. Questo farsi le leggi da sé, ovvero in ultima analisi considerasi il dio di casa propria, è quanto la Chiesa chiama da milenni “peccato originale”, asserendo che è qualcosa che tocca tutti quanti.
Insomma, siamo tutti, come ricorda il catechismo, inclini al male. “Ignorare che l’uomo ha una natura ferita, incline al male, è causa di gravi errori nel campo dell’educazione, della politica, dell’azione sociale e dei costumi.”. Chi pensa di non fare il male non è perché non ne fa, ma perché ha voluto dimenticare il concetto di male. Si considera senza peccato: può scagliare la prima pietra. I santi si confessano spessissimo.
Fare i cattivi. Questo significa essere cattivi.

E siamo al terzo punto. La mia religione asserisce diversamente? Abbiamo appena detto di no. No, non ho mai detto che l’uomo sia irremediabilmente cattivo. Sono convinto sia cattivo e basta. Il rimedio c’è: si chiama Incarnazione. Si chiama Redenzione. Che non avrebbe senso chiamare così, se non ci fosse niente da redimere. Non ci sarebbe misericordia, senza un male. Andremmo in Paradiso direttamente. Se non fossimo cattivi, mestier non era partorir Maria.

Ancora non siete convinti? Bene, ho qui le parole di uno che la pensava come me:
Chi tra di voi al figlio che gli chiede un pane darà una pietra? O se gli chiede un pesce, darà una serpe? Se voi dunque che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele domandano!
Avrete indovinato di chi si tratta. Ditelo a lui, che sbaglia.

Questa sì che era cattiva; ma, d’altra parte, cattivo io sono.

Informazioni su Berlicche

Ufficialmente, un diavolo che dà consigli ai giovani demonietti. Avrai letto anche tu "Le Lettere di Berlicche" di C.S. Lewis, vero? Attenzione, però: i diavoli CREDONO in Dio. E questo in particolare svolazza, un po' su un po' giù, ma complessivamente diretto verso l'alto, verso quel cielo di cui ha nostalgia.

Pubblicato il 24 Maggio 2017 su meditabondazioni. Aggiungi ai preferiti il collegamento . 3 commenti.

  1. E Dio disse “Sia il blog” e nacquero la merda e il miele. Poi aggiunse “ognuno lo occupi secondo la sua specie” e si precipitarono sulla merda mosche e insettacci vari e bacarozzi rossi (soprattutto) e neri (i due colori della roulette), mentre sul miele andarono farfalle multicolori e api regine e passerottini per nutrire con i loro minuscoli becchi i loro piccoli appena dischiusi da bianchi ovetti. E fu sera e fu mattina. Ma il successivo sabato, mentre Dio riposava, alcuni abitanti dello stagno di merda nella loro congenita disobbedienza andarono a fare due passi e si imbatterono nel miele e così nacque la rabbia e l’invidia poiché ignoravano (ubriachi di m/e/r/d/a = m/menzogne e/eterne r/rattoppate d/distribuite a/approvate) che quel miele non era coperto da copyright ma era per tutti per chiunque lo volesse ed era gratuito, ma rabbia e invidia li rendevano ciechi e sordi. E fu così che per trasmutazione genetica nacquero i trolls.

    Due Post scriptum :

    Ho parlato di roulette la quale è composta dei numeri da 1 a 36. La somma di tutti questi numeri produce 666 cioè il numero di satana che è il doppio di 333 ove ogni cifra potrebbe qui rappresentare 3 persone ovvero una tri-unità abbreviato in Trinità. Il caso non esiste.

    Oggi andrò in ferramenta a comprarmi un martello e uno scalpello e poi andrò in un centro di materiale pietroso per edilizia a comprarmi una lastra di marmo per ricopiare questo post su un supporto che resista nei secoli

  2. Visto l’intervento di.Monsignor Negri per le vittime di Mancester ? Molto divisivo e molto vero….sulla falsa riga del nostro amato Berlicche

  3. Divisivo sì, nel genere “non sono venuto a portare la pace ma la spada”.

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