Cosa può andare storto?

Mia figlia sta studiando la maniera in cui presero il via nei vari paesi i grandi totalitarismi del secolo scorso. Comunismo, fascismo, nazismo. La traccia è più o meno comune: un gruppo di illuminati offre la soluzione ai mali che affliggono il paese, elimina l’opposizione con una scusa, prende possesso dei media e zac, il gioco è fatto. Ciò non può avvenire senza un cortocircuito tra grande finanza e frange estreme: i primi sovvenzionano le seconde. L’eliminazione delle residue voci di opposizione, quelle che non sono state già comprate o troppo timorose per reagire, è fatta sempre in nome di un bene più grande. Sono loro in fondo che attentano alla democrazia, tentano di assassinare Mussolini, bruciano il Reichstag. Chi detiene il potere non può non reagire, no? E poi orgogliosamente rivendicarlo.

Pensavo queste cose mentre leggevo quest’articolo: “La storia segreta della campagna ombra che ha salvato le elezioni 2020“. Si parla di elezioni americane, ovviamente; e la testata non è l’Eco del Nebraska, è la prestigiosa Time.

Sostanzialmente, è una vanteria. E’ un irridere l’avversario. E’ dire chiaramente quello che tanti avevano capito o sospettato da un pezzo, cioè che c’è stato un “complotto” (parole loro) per assicurarsi che Trump non potesse vincere le elezioni. A fin di bene, ovviamente. Quel cattivone, lasciato a se stesso, avrebbe distrutto la democrazia.

Loro, invece, pretendono di averla salvata. Dice l’articolo:

“C’era una cospirazione che si sviluppava dietro le quinte, una che spegneva le proteste e coordinava la resistenza dei CEO. (…) [Era] il risultato di una informale alleanza tra attivisti di sinistra e titani del business”

Ma questa è solo una piccola parte dello sforzo segreto di questi encomiabili benefattori.

“Il loro lavoro ha toccato ogni aspetto delle elezioni. Hanno fatto sì che gli stati modificassero il sistema di voto e le leggi e hanno aiutato l’acquisizione di centinaia di milioni di dollari da fondi pubblici e privati. Hanno combattuto cause tendenti ad escludere votanti, reclutato armate di scrutatori e fatto sì che milioni di persone votassero per posta per la prima volta. Hanno con successo fatto pressione sulle compagnie di social media perché adottassero una linea più dura contro la disinformazione e usato strategie guidate dai dati per combattere diffamazioni virali (…) Dopo le elezioni, hanno monitorato ogni punto di pressione per essere sicuri che Trump non potesse ribaltare il risultato.”

Quanto nobile. Certo, le modifiche alle leggi erano incostituzionali, hanno fatto sì che votassero pure i morti, i residenti altrove e quelli fuori tempo massimo, hanno censurato ogni opposizione e sistematicamente nascosto notizie vere, come ad esempio lo scandalo del figlio di Biden; ma l’hanno fatto per la democrazia. Come quelli che ti ammazzano per il tuo stesso bene. Per un pelo non è stato un disastro, asseriscono. Loro l’hanno evitato.

“Ma è immensamente importante per il paese capire che non è avvenuto incidentalmente. Il sistema non ha lavorato magicamente. La democrazia non si fa da sola”.

E ancora:

“Anche se suona come un sogno febbrile di un paranoico – una cabala piena di soldi fatta di persone potenti, che spazia attraverso industria e ideologie che lavorano insieme dietro le quinte per influenzare le percezioni, cambiare le leggi, guidare la copertura mediatica e controllare il flusso delle informazioni -non stavano rubando le elezioni; stavano fortificandole. E credono che il pubblico abbia bisogno di capire la fragilità del sistema per assicurarsi che la democrazia in America continui.”

Lo dicono loro, eh. Negli Stati Uniti possono stare sicuri. Adesso loro comandano l’informazione, il potere politico, i tribunali e si assicurano che l’opposizione sia annullata perché il sistema è fragile, potrebbe eleggere qualcun altro, se non ci pensassero loro. Democrazia, no? Cosa può andare storto?

Informazioni su Berlicche

Ufficialmente, un diavolo che dà consigli ai giovani demonietti. Avrai letto anche tu "Le Lettere di Berlicche" di C.S. Lewis, vero? Attenzione, però: i diavoli CREDONO in Dio. E questo in particolare svolazza, un po' su un po' giù, ma complessivamente diretto verso l'alto, verso quel cielo di cui ha nostalgia.

Pubblicato il 5 febbraio 2021 su meditabondazioni. Aggiungi ai preferiti il collegamento . 4 commenti.

  1. …e secondo te a chi glielo ha detto Renzi di muoversi, guarda caso subito dopo che Biden era stato eletto? :-)

    sarò complottista, ma…

  2. Io sarei curioso di sapere quale fosse il punto di pressione di Amy Coney Barrett. Purtroppo ne aveva almeno 8. Un altro argomento a favore del celibato dei preti.

  3. Quel governo-ombra che da mezzo secolo ha il pieno controllo delle libertà dell’occidente cristiano, decidendo pure chi può rimanere Papa e chi no, temeva un solo nemico: il libero voto.

  4. Non sono d’accordo: sono maestri nel dirigere il “libero” voto. Quello che temono è quella verità che rende liberi.

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